HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] dall'H., nonché la generosità con cui aveva "fatto sempre grondare una fontana di vino alla plebe e gettatovi del pane, denaro" (Mercuri, 29 sett. 1708).
Anche dopo l'ingresso ufficiale, le caratteristiche dell'ambasciata dell'H. non mutarono ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] di pagine, il B. partecipò attivamente alla vita parlamentare con importanti discorsi, soprattutto in materia finanziaria. Fece pane di numerose commissioni: per la coltivatone del riso (1861),per lo stabilimento degli Istituti Tecnici (1862), per ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] termine della carestia avrebbe profanato la sua tomba, ritenendolo responsabile della situazione, e avrebbero bersagliato la sua bara con tozzi di pane. Il sepolcro del F. è la più antica tomba ducale conservata a S. Marco; la sua forma attuale data ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] . 1888, pp. 211 s.; Lettere inedite di Gaetano Marini, a cura di E. Carusi, I, Roma 1916, p. 57 (Indice); L. Dal Pane, Una controversia sull'annona di Rimini nel secolo XVIII, in Riv. internaz. di scienze soc. e discipline ausil., XI, (1932), pp. 327 ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] ). E su questo fronte si aprono delle falle assai gravi in materia di consenso sociale (con ricorrenti 'rivolte del pane' nelle città) e negli obiettivi di autonomia economica, che pure sono accuratamente perseguiti dai governanti algerini.
Una grave ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] 'adesione a cooperative agricole; amnistia generale; abolizione dei campi di concentramento; riduzione dei prezzi e abolizione del razionamento del pane. A un anno di distanza la socializzazione delle campagne scese dal 39,2% del marzo 1953 al 30,5 ...
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'
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] decisione sulla strada della completa liberalizzazione dell'economia, sopprimendo il calmiere sui prezzi (a eccezione di quelli del pane e del latte), eliminando le barriere al commercio estero e varando piani per lo sviluppo del settore privato e ...
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LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] il romanzo breve. Nella novellistica coeva occorre ricordare R. Granauskas (n. 1939) per Duonos valgytojai ("I mangiatori di pane", 1975), inoltre R. Lankauskas (n. 1932), M. Sluckis (n. 1928), J. Mikelinskas (n. 1922), V. Petkevičius (n. 1930 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ed il pallottoliere al povero lazzarone ed al contadino; ma un tetto, ma l’aria pura e la luce, un tozzo di pane, un mestiere» (Villari 1872, pp. 17, 35). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] da precauzioni di sicurezza ad evitare fulminee mosse nemiche volte alla liberazione del prigioniero.
Impegnato nell'approvigionamento di pane per le truppe e gli abitanti della città assediata, il D. sovrintende altresi al febbrile scavo di fossati ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...