Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] Gigi
(39) * in due scarpe, il piede non l’ho mai tenuto
(40) * un granchio, l’ho preso anche oggi
(41) * pane, lo troverete per i vostri denti
Sul piano semantico, la dislocazione a sinistra risulta particolarmente frequente con alcuni verbi detti ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] inizianti con vocale, specialmente /i/:
(13) compro i giornali → compro ’ giornali
bevo il latte → bevo ’l latte
prima il pane → prima ’l pane
bevo un tè → bevo ’n tè
compro una casa → compro ’na casa
Va tuttavia osservato che con le forme dell ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] preposizionale). O altri usi di preposizioni certamente diversi dalla norma: ci vediamo dalla chiesa (per «alla»); non c’è di pane («non c’è pane»), l’uno e l’altro correnti in zona genovese; o odor da fumo («di fumo»), normale a Venezia come a ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] gergo di Cento (Ferrara) e di Bologna (Borgatti 1925: 33; Menarini 1941: 79); maròk «pane», di vasta diffusione, da cui il veneziano marocchini «sorta di pane piccolo e fine» (da maro, diffuso con le varianti mandó, manró, mandró, maró nei dialetti ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] gran parte delle parole del lessico di base, come acqua, pane, fuoco, cielo, cane, gatto, bosco, mentre acquaio, la sensibilità per la distinzione tra parole storicamente stabili, come cane, pane, acqua, pino, ecc., e parole più variabili nella loro ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] gt; [jɛr] «ieri»;
(b) la conservazione della a tonica latina (come in piemontese e a differenza del francese): pane(m) > [paŋ] «pane» (piem. [paŋ], fr. [pɛ̃]), pratu(m) > [pra] «prato» (piem. [pra], fr. [pre]);
(c) la conservazione del dittongo ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] propriamente detti (Salvi 1991: 191-203) e la sua assenza produce frasi non grammaticali:
(6) * Mario sembra
(7) * il pane è diventato
(8) * quel sasso, da lontano, mi pareva
(9) * quel ragazzino è diventato
Verbo copulativo e complemento predicativo ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] essa, molti poderi più dell’ordinario rimanevano incolti e abbandonati da’ contadini, i quali, in vece di procacciar col lavoro pane per sé e per gli altri, eran costretti d’andare ad accattarlo per carità (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, XII ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] foni che, sostituiti, danno luogo a significati diversi sono ➔ allofoni di fonemi diversi (per es., le due prime consonanti di pane [ˈpaːne] e cane [ˈkaːne]).
In sostanza, la procedura di scoperta usata dalla fonologia è di carattere indiziario: per ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] barca a vela, ecc.).
(c) Binomi irreversibili: hanno la struttura nome 1 + e + nome 2: aglio e olio, marito e moglie, pane e formaggio, pane e companatico, e sono caratterizzati dal fatto che l’ordine dei due nomi non può essere invertito (da qui il ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...