BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] primi capitoli del nuovo romanzo Un pezzo di pane, dedicato positivamente alla contestazione giovanile e agli hippies la saggistica, Torquato e Franco Fraccon, Vicenza 1967, e Meditazioni sul pane e sul vino, ibid. 1969; per la poesia, Statua ferma, ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] 1952) scrisse che era in programma la pubblicazione dei principali inediti del G.: Il salotto della contessa Lovatelli; La storia del pane; La storia del cavallo; La storia dell'amore; Antinoo; La corte di Urbino; Il cittadino del mondo; La storia di ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] e continua insistentemente: la torre della Muda "la qual per me ha il titol della Fame" (v. 23), i figli che chiedono piangendo il pane (v. 39), e poi, in un tragico crescendo, il D. che si morde le mani per disperazione, i figli che equivocando si ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] percorrono l'opera del C., trattati in forme diverse, ma riconducibili sempre all'intenzionalità realistica della sua attività ("Io dico pane al pane, e pero al pero / E vado schiettamente a la carlona, / E fin ch'io vivo voglio dire il vero"). In ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] dopo, nel '49, in occasione di una grave carestia ebbe funzioni ispettive sulla fabbricazione e sullo smercio del pane. Poco più che onorifico dovette essere il segretariato delle armi del Mugello, conferitogli dal granduca Ferdinando II in occasione ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tôrre dalla fantasia quel fra Mariano e quelle cenine dalle quali ho ancora allegati i denti, e credo che per molto che digiuni in pane et in acqua non me li sciorrò mai… non ragionerò più né di questo né d'altro; solo dirò che son qui, signora mia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] una lettura condotta sotto altra angolazione, i più recenti giudizi del Sardo, che giustamente sottolinea l'importanza della prima pane dell'opera quale testimonianza dell'aspetto sociale ed urbanistico della Venezia di fine '400, e del Dobazzolo che ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] Stato di Parma, Epistolario scelto, ad vocem Muzio Manfredi, b. 11; Castel Bolognese, Biblioteca comunale L. Dal Pane: G. Emiliani, Cenni storici e biografici di Castelbolognese, manoscritto, Bologna 20 settembre 1896; Elogio simbolico del signor G ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] per mano dall’intelligenza scintillante di Beniamino, il quale lascia lungo il suo zigzagante percorso tante briciole di pane, come Pollicino. Con un primo obiettivo: disfarsi del nostro bagaglio di stereotipi culturali, che traballa vistosamente non ...
Leggi Tutto
BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] . Appena appresi i primi elementi delle lettere, abbandonata la scuola, si diede, così astretto dalla povertà, a procacciarsi il pane. E perché in quei pochi ritagli di tempo che gli avanzavano, siccome il genio il portava, se la spassava colla ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...