CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] del can. F. Rossi, e durante la carestia del '74versò notevoli somme di denaro ai fornai perché vendessero a buon prezzo il pane ai poveri. A Piazzola diede vita a un filatoio di seta e nel '77 eresse davanti al palazzo Contarini un mausoleo in onore ...
Leggi Tutto
CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] stampata su giornali locali.
Altri scritti: V. Vivaldi, in La Giovane Calabria, n. 37, 1927, pp. 3 s.; La poesia di M. Pane, Catanzaro 1900; Virgilio e la Calabria, in Nosside, XI (1930), pp. 20 s.; La tragedia dell'onore e dell'amore, in L'Eloquenza ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] a quello delle "condotte" precedenti, anche se rimangono addossati - per mancanza d'acquirenti - alla Repubblica quelli del "pane a prestino", delle "condanne", del "vino dolce per terre aliene". Cospicuo, invece, l'"augumento" da lui spuntato ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] , in La Cultura, II(1922-1923), pp. 205 s.; Bismarck e Ranke, Parma 1923; Versioni da F. Hölderlin, Bologna 1925; F. Hölderlin, Pane e vino, in Nuova antologia, 16 giugno 1927, pp. 421-426; J. W. Goethe,Satiro ovvero il diavolo dei boschi divinizzato ...
Leggi Tutto
DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] XVIII, in Arte cristiana, LXII (1984), pp. 33-38; E. Catello, in Seicento napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 439, 441; G. De Nitto, ibid., pp. 479, 487, 491; D. Rabiner, T. D. a pre-Rosalba pastel portraitist ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] Napoli 1932, p. 78. Sul monumento sepolcrale scolpito da C. Fanzago, Seicento napoletano. Arte, costume ed ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, p. 376. Per la citazione del card. G. De Luca cfr. Theatrum veritatis et iustitiae, XI, Venetiis 1706 ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] di piombo, di P. Heusch; 1966: Le spie amano i fiori, di Lenzi (in collaborazione con A. Trovajoli); 1967: Pane amaro, di G. Scotese (in collaborazione con Trovajoli); 1969: Gli specialisti, di S. Corbucci; 1971: Africa ama, di Al. Castiglioni ...
Leggi Tutto
DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] . 1767 e che "godeva la provisione di lire settanta al mese" (Gonzáles Palacios, 1986, p. 125, doc. 141).
Fonti e Bibl.: R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, pp. 216 s.; A. Gonzáles Palacios, Un'autobiografia di F. Ghinghi, in Antologia di belle arti, 1977 ...
Leggi Tutto
DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] a Napoli nel luglio 1764 (Strazzullo, 1974).
Fonti e Bibl.: R. Mormone, Documenti sull'attività napoletana di F. Fuga, in R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 197; F. Strazzullo, Ingegneri camerali napol. del '700, in Partenope, I (1960), 1, pp. 52, 58 ...
Leggi Tutto
June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] , «preparato con savoiardi bagnati col rosolio, cioccolato e nocciole», e il Dolce Firenze, una sorta di budino di «pane sopraffino» con uva sultanina, quasi fosse il «Garibaldi della forchetta», Artusi conferisce alle capitali d’Italia una degna ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...