CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] . Lo stabilimento di filatura e tessitura di Sarno, attribuitogli da Giannelli (1916, p. 713) sembra invero di G. Verdinois (R. Pane, La filanda di Sarno. in Napoli nobilissima, s. 3, XVII [1978], p. 205). A Santa Maria Capua Vetere si trova ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] un mestiere da servo e da sostituito per tutte le scuole, dopo 23 anni, sotto pena di aver nemen un pane ", (Savio, pp. 452 s.). Le "impensate circostanze" dovettero essere sicuramente la conseguenza di una Arringa… agli ebrei di Casale, pronunciata ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] , nei beni paterni che erano stati confiscati -, si evince che parte dei possessi erano situati nel popolo di S. Stefano in Pane; inoltre un atto del 1298 attestava la vendita di terre poste nel popolo di S. Pietro di Campi congiuntamente operata dal ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] VI e dei cardinale Boncompagni, predecessore dell'A. e poi segretario di stato. Il piano - che tentava da una pane di introdurre uniformità amministrativa, e dall'altra di creare un equilibrio tributario in tutto lo Stato - favoriva chiaramente, di ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] ecclesiastici siti in monasteri e conventi anche fuori le mura, con l’erogazione di un solo rotolo di pane franco di gabella per ogni ecclesiastico. Pignatelli tentò di procrastinare l’esecuzione del provvedimento convocando sindaco e decurioni ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] delle lavoratrici contro la guerra e del movimento torinese Pro pace, nell'agosto del 1917 venne arrestata durante i moti per il pane e condannata a tre anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie a ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] snob. Frequentava il salotto più in vista di Roma, quello della principessa Colonna: non perché in quell'ambiente trovasse pane per i suoi raffinati denti, ma perché - confessava candidamente - "'nu salotto come quello, pe' 'nu cafunciello d'Avellino ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] il secondo un Progetto agrario (Roma 1848) e il terzo un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragione di scudi 10 a rubbio, e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] sua vita, assai miseramente, se è vero che, come afferma il Lascaris, "era costretto a vendere i suoi libri per cambiarli col pane quotidiano"; e qui si spense il 26 giugno 1487.
Un elenco completo delle opere edite dell'A. è nel vol. di G. Cammelli ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] IV), l’esaltazione delle origini rurali (Il caporale dell’aja, tav. VII), la sacralità delle tradizioni (La benedizione del pane, tav. II). Nei ritratti di donne che indossano i tipici costumi regionali, molisani soprattutto, il vivido realismo delle ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...