Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo italiano (Roma 1933 - Ostia 2005). Fratello dell'attore Franco (Roma 1935 - ivi 2016), ha inizialmente collaborato con F. Fellini (Le notti di Cabiria, [...] , del demonio e la presenza incombente del destino sono anche al centro dei successivi Casotto (1977), Due pezzi di pane (1978), Il minestrone (1981), Mortacci (1989), I magi randagi (1996), Cartoni animati (1997) e Vipera (2000). Ha anche diretto ...
Leggi Tutto
Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] . Un monaco di nome Romano, che aveva preso a ben volere Benedetto, calava ogni tanto nella grotta un cestino con il pane, con una corda legata a una campanella. Benedetto era un adolescente e un giorno desiderò violentemente di avere una ragazza con ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] del papa si concentrarono sull’approvvigionamento alimentare di Roma, dove introdusse misure per calmierare il prezzo del pane, istituì magazzini per compensare le oscillazioni dei prezzi di mercato e nel 1611 affiancò alla congregazione dell ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] questo settore fu il trattato Delle specie diverse di frumento e di pane siccome della panizzazione e di tutte quelle piante, e parti di , o per alimento in altra maniera usato possono al pane supplire, Firenze 1765 (ristampato l'anno dopo a Venezia ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] '400 ed il '600, Napoli 1958, pp. 30, 35, 38; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, p. 240; R. Pane, Le Effemeridi di Joanpiero Leostello, in Napoli nobilissima, VII (1968), pp. 77-85; F. Strazzullo, Architetti e ingegneri napoletani dal '500 ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] Napoli 1969, pp. 208-212, 215; F. Rotili, L'arte del Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, pp. 41 s., 61; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Milano 1975, I, p. 140; II, pp. 31, 255-257; L. Santoro, Le mura di Napoli, Roma 1984 ...
Leggi Tutto
GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] (Mesto ritorno: ubicazione ignota) del 1922 e alla galleria Pesaro di Milano nel 1924 (La vecchina, Marina e Pane quotidiano: ubicazione ignota). Dagli epigoni della pittura macchiaiola i suoi interessi volsero presto all'espressionismo tragico di L ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] di Napoli, il 1° febbr. 1563. Il compenso consisteva in una paga annua di cinque ducati, oltre a una razione giornaliera di pane e annuale di vino; nel giro di pochi anni esso aumentò sino a raggiungere, nel 1584, la cifra di due ducati al mese ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Napoli 1909 - Roma 1992). Osservatore attento della vita quotidiana, specie delle classi più umili, e del mondo del lavoro, nei suoi racconti e romanzi - ambientati per lo più a Napoli [...] Prologo alle tenebre, 1947 (poi rielaborato in Le radiose giornate, 1969); Speranzella, 1949; Siamo tutti bambini, 1951; Vesuvio e pane, 1952; Gigante Cina, impressioni di viaggio, 1957; Domani e poi domani, 1957; Amore amaro, 1958; Bibbia napoletana ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] era fatto troppo usuale per chi doveva strappare il pane quotidiano ai gabellieri, perché gliene venisse verso i restaurata autorità, appena il giorno dopo ristabiliva il prezzo del pane, già diminuito dall'A., fece divampare nuovamente l'ira popolare ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...