FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] 1984, ad Indicem; E. Nappi, Le chiese dei gesuiti a Napoli, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, p. 337; N. Spinosa, La pittura napol. del '600, Milano 1984, tavv. 377-386; Pintura napolitana de Caravaggio ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] ; II, pp. 77 ss.; V. Pacelli, Affreschi storici in Palazzo Reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 163, 165; La pittura napoletana del '600, a cura di M. Spinosa, Milano 1984, pp. 226-42; U. Thieme ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] M. di Adriano: E. Strong, La scultura romana, Firenze 1923; D. S. Robertson, Handbook, Cambridge 1929; G. Lugli, op. cit., pp. 693-708; A. de Franciscis-R. Pane, Mausolei romani in Campania, Napoli 1957; L. Crema, L'architettura romana, Torino 1959. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] in tutta l'isola il Movimento indipendentista siciliano (MIS), che a P. si diffuse soprattutto in seguito alla 'strage del pane' dell'ottobre 1944, quando una ventina di civili che protestavano per la fame furono uccisi dall'esercito regio. Suoi ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] a una profonda religiosità di valore universale. Notevole nello stesso periodo il romanzo psicologico Belenggu («Catene», 1940) di A. Pane. Dopo l’indipendenza si misero in luce il prosatore Idrus e il poeta espressionista C. Anwar, le cui raccolte ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , come accade nel caso di artisti della Body Art come lo statunitense V. Acconci (n. 1940), la francese G. Pane (1939-1990) e gli inglesi Gilbert & George (n. 1943; n. 1942). Una delle caratteristiche fondamentali delle videoinstallazioni di ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] l'immagine della Vergine, in cui sono visibili due fornai in atto di trasportare con una stanga un cesto pieno di pane. I calzolai (sutores) sono raffigurati due volte nella finestra del Buon Samaritano da loro offerta: intenti al proprio lavoro e ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , grappe e fasciature metalliche). Nel secondo dopoguerra gli esiti dei moderni enunciati del "restauro critico" (R. Bonelli, R. Pane) e del pensiero di C. Brandi, in una concezione del restauro basata sulla comprensione profonda dell'opera e sulla ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] tegami sono appesi alle pareti, mentre le pentole più ingombranti dimorano stabilmente nel focolare; la madia per il pane, chiusa superiormente da un coperchio, offre un piano di lavoro. La saltuarietà dei mercati rende comunque indispensabile anche ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , coll. 1728-1730; Giovanni Crisostomo, De coemeterio et de cruce, 3; PG, XLIX, col. 397). Nelle liturgie orientali il pane eucaristico viene detto 'a.', nel canto dell'Agnus Dei (di influsso orientale, introdotto da papa Sergio I) l'eucaristia viene ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...