Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] dopo scena, tramandandolo ai suoi figli. L’aveva messo già in pratica quando da adolescente trascinava la rivolta per il pane nella sua Sassari, venendo arrestato. Lo ricorda nelle riunioni fiume del PCI ai suoi compagni, in via delle Botteghe Oscure ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] . 176 K.-A., v. 2) e negli Anfizioni di Teleclide (fr. 1 K.-A., v. 14) fungono da dadi e bussolotti pezzi di pane e ritagli di vulva porcina; automatismi di stoviglie e di vivande rendono superflua la presenza degli schiavi (cfr. Cratete, fr. 16 K.-A ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] all’impegno civile provocata dalla feroce repressione, per mano di Bava Beccaris, dei moti popolari contro il rincaro del pane nella primavera del 1898: vera e propria strage di Stato sùbito dopo la quale Lucini inaugurò un’intensa collaborazione ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] con l’invasore straniero e viene rapita sul monte Canin; allegorie legate a un campo di lupini rumorosi, dunque traditori, un pane magico che si trasforma in bambino); l’immagine non idilliaca della campagna, luogo di miseria, dove si vive di stenti ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] , AE, MW e COD 1998), si ritrova nella seconda edizione del COD (2004/2005) con un nuova accezione, ‘pane bianco croccante dalla forma tonda’, che scalza la precedente nell’ordine gerarchico semantico (Pierno 2015).Sebbene lessicalmente preponderante ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] ; dalla Calabria la ’nduja e i cosentini chinulille; siciliani il cannolo, l’arancino e la cassata; dalla Sardegna il pane carasau, i gueffus e gli gnocchetti malloreddus; ricco il quadro romano che emerge dal cantiere del Vocabolario del romanesco ...
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«L'Archivio storico del quotidiano «l’Unità» è al sicuro presso l'Archivio di Stato di Milano». L’agenzia di stampa Ansa ha dato la notizia il 7 dicembre 2023. I ventenni di oggi, ammesso e non concesso [...] ha inventato Karl Marx, semmai deriva dal latino medievale companio -onis, composto di cum «insieme con» e panis «pane», propriamente ‘colui che mangia il pane con un altro’. Alla fine del 2023, quasi 14 anni dopo l’appello a Bersani, quegli ormai ex ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] di Brilli: «non c’era bisogno di tanti preamboli»). Fino all’azzardo toscano di Brilli: «orcello di pane» vs «pezzetto di pane». E all’omissione: «pranzare con me» – «in albergo» mantiene Renzetti, sempre più aderente all’originale (anche nelle ...
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Francesco RecamiMondo caneNapoli, Mar dei Sargassi, 2023 «Che tenerezza, quel pover’uomo»! Verrebbe voglia di principiare da qui nel raccontare del testo di Recami (Mondo cane, Mar dei Sargassi, 2023): [...] adesso deve necessariamente espiare – «nei sogni della notte i cattivi chiedono perdono e i buoni uccidono», diceva Benni in Pane e tempesta. Parlare si può sempre, ma è l’azione che ci frega: cammina il «pover’uomo», molteplicemente soprannominato ...
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Molti cognomi derivano da toponimi e coincidono perfettamente nella forma o, al più, presentano la -i finale del plurale. Alcune volte i toponimi sono popolarissimi mentre non lo è alcun portatore del [...] o il pecorino di Filiano; e, al di fuori dei formaggi, il pomodoro di Pachino e quello di San Marzano, il pane di Altamura, il prosciutto di San Daniele e quello di Sauris, l’asparago bianco di Cimadolmo, la castagna di Montella, il culatello ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...
Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). Con riferimento ai diversi modi di lavorazione...
pane
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
L'uso proprio del termine è limitato a qualche esempio della Commedia e del Fiore, dove il p. è visto per lo più come il " cibo " per eccellenza, quello che prima e più di ogni altro si chiede a. soddisfare...