PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] del papa si concentrarono sull’approvvigionamento alimentare di Roma, dove introdusse misure per calmierare il prezzo del pane, istituì magazzini per compensare le oscillazioni dei prezzi di mercato e nel 1611 affiancò alla congregazione dell ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] facoltà e qualche sostanza da competere e da ricambiare; ma la plebe oppressa dall'ignoranza e dalla miseria, necessitosa del pane e non potendosi valere né avvantaggiare di alcuna cosa, rimarrà esclusa sempre da ogni concorso, e vivrà in tutto all ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] di concrete prese di posizione politica come, nel 1506, il veemente attacco alla furfanteria dei pastori somministrante ai poveri pane di pessima qualità e l'energica richiesta d'aumento salariale pei lavoranti della lana), "quasi signore della città ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il titolo I Francesi, i Tedeschi, i Russi in Lombardia. Saggio popolare. Nel frattempo, prendendo spunto dal rincaro del pane registratosi in quegli anni, sfociato in alcuni tumulti in Emilia e in Valtellina, dava alle stampe, sempre a Milano, tra ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] versi, tra i quali meritano menzione il Bruto minimo all’Università, per la ripresa implicita del precedente leopardiano, e Pane e vino (testo inviato appunto a Cassa: Lettere, 1981, n. 146), sin dal titolo espressione di una impostazione realistica ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] economico, politico e sociale, ma che – secondo il relatore Salandra – non avrebbe causato un rincaro delle farine e del pane.
Tra febbraio 1891 e marzo 1896, dall’insediamento del primo governo di Rudinì alla definitiva uscita di scena di Crispi ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] valori ad essa attribuiti, oscillanti fra virtù e vizio; simile è il procedimento nel secondo libro, che ha per oggetto il pane, e per il quale l'autore si sofferma particolarmente sull'eucarestia. Legato ai testi biblici è anche il breve trattato De ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'Agricoltura, A. Segni, accoglievano le pressanti richieste di Einaudi per la liberalizzazione graduale dei prezzo dei pane. Il C. appoggiò anche il "piano" governativo in quattordici punti, redatto dal ministro dell'Industria, Morandi, che ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] aperta in assemblea permanente. In quel frangente, si presentarono alla società degli operai lamentando l’aumento del prezzo del pane, e i patrioti ne ottennero il ribasso. Nell’entusiasmo del momento, il 14 novembre, «una massa imponente» in corteo ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] dovutagli dalla corte di Dresda. Il 5 maggio 1757 Metastasio descrisse a Farinelli la «positiva mancanza del pane quotidiano» patita da Porpora «dopo le note disgrazie della Sassonia», chiedendogli di condonare ogni eventuale «irregolarità nel ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...