USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] Sindacale interprovinciale a Milano, alla prima edizione del premio Bergamo e alla III Quadriennale romana con due dipinti: Il pane (Roma, Galleria comunale d’arte moderna), che fu acquistato dal Governatorato capitolino, e In seminario. L’anno dopo ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] gli ebrei erano soliti uccidere un cristiano, in occasione della Pasqua, per servirsi del sangue al fine di impastare il pane azzimo. A Damasco erano spariti in circostanze misteriose il padre cappuccino Tommaso, da molti anni medico nella città, ed ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] ’ambiente, compresi il soffitto, i pavimenti e gli angoli, oltre alle pareti. Successivamente collaborò con gli architetti Roberto Pane e Massimo Nunziata per vari interventi decorativi nella Triennale d’Oltremare a Napoli e in alcuni locali pubblici ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] , nei beni paterni che erano stati confiscati -, si evince che parte dei possessi erano situati nel popolo di S. Stefano in Pane; inoltre un atto del 1298 attestava la vendita di terre poste nel popolo di S. Pietro di Campi congiuntamente operata dal ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] VI e dei cardinale Boncompagni, predecessore dell'A. e poi segretario di stato. Il piano - che tentava da una pane di introdurre uniformità amministrativa, e dall'altra di creare un equilibrio tributario in tutto lo Stato - favoriva chiaramente, di ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] ecclesiastici siti in monasteri e conventi anche fuori le mura, con l’erogazione di un solo rotolo di pane franco di gabella per ogni ecclesiastico. Pignatelli tentò di procrastinare l’esecuzione del provvedimento convocando sindaco e decurioni ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] delle lavoratrici contro la guerra e del movimento torinese Pro pace, nell'agosto del 1917 venne arrestata durante i moti per il pane e condannata a tre anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie a ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] snob. Frequentava il salotto più in vista di Roma, quello della principessa Colonna: non perché in quell'ambiente trovasse pane per i suoi raffinati denti, ma perché - confessava candidamente - "'nu salotto come quello, pe' 'nu cafunciello d'Avellino ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] il secondo un Progetto agrario (Roma 1848) e il terzo un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragione di scudi 10 a rubbio, e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano ...
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MONALDI, Gastone
Elena Lenzi
(Gastone Leopoldo Fabio). – Nacque a Passignano sul Trasimeno (Perugia) il 9 giugno 1882 dal marchese Gino, musicografo, critico, impresario e compositore, e da Cesira Presiotti, [...] ) e ne L’istruttoria di G. Henriot, interpretò il repertorio popolare come Le due orfanelle, I due sergenti, La portatrice di pane, Le vittime dell’Inquisizione.
Dopo la guerra ottenne consensi con La sentinella morta di L. d’Ambra (1923) e Zi ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...