CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] di "tuti gli instrumenti... per lavorare".
Oltre all'alloggio, la Misericordia Maggiore forniva ai lavoratori viveri (bevande, farina, pane, carne e vino: "bocali 106 per brenta"), legna e carbone per riscaldarsi "honestamente" al tempo dell'inverno ...
Leggi Tutto
NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] Piazza d’armi-Sintesi geometrica (1917; Pontiggia, 1998), Soldati in azione (1917; Crispolti, 2000) e La distribuzione del pane (1918; Notte, 1998).
Nel 1915 prese studio a Firenze, dove presentò 30 opere nella sua prima personale, organizzata presso ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] in Parlamento per sostenere l'inefficacia della sospensione temporanea del dazio ai fini di una diminuzione del prezzo del pane e l'impossibilità di una sua abolizione totale per le condizioni dell'agricoltura e per quelle del bilancio dello ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] e al tempo stesso albero della vita; sullo sfondo il sereno lavoro nei campi, mentre in primo piano i simboli eucaristici del pane e del vino conferiscono all'immagine un senso mistico.
Nel 1928 partecipò alla XVI Biennale di Venezia, dove espose una ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] 1956 firmò i primi documentari: Missione Timiriazev, Porta Portese, Cani dietro le sbarre, Festa a Castelluccio, Uomini nel marmo, Pane e zolfo, da lui stesso musicati.
Ma fu con Giovanna, mediometraggio di circa 50 min, episodio della coproduzione ...
Leggi Tutto
MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] finanze comunali, come quella di camerarius mutui e dei proventi della farina e della gabella (14 giugno 1370), del vino, pane e olio delle Seimiglia (28 gennaio 1371); fu camerario straordinario per le spese di guerra (29 dicembre 1373); consigliere ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] quanto possedeva e a impegnare anche le argenterie, per fornire a tutti i parroci della diocesi per due volte alla settimana il pane necessario a tenere in vita i loro poveri, per tutta la durata del flagello.
Risale a quel periodo una sua coraggiosa ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] . Lo stabilimento di filatura e tessitura di Sarno, attribuitogli da Giannelli (1916, p. 713) sembra invero di G. Verdinois (R. Pane, La filanda di Sarno. in Napoli nobilissima, s. 3, XVII [1978], p. 205). A Santa Maria Capua Vetere si trova ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] un mestiere da servo e da sostituito per tutte le scuole, dopo 23 anni, sotto pena di aver nemen un pane ", (Savio, pp. 452 s.). Le "impensate circostanze" dovettero essere sicuramente la conseguenza di una Arringa… agli ebrei di Casale, pronunciata ...
Leggi Tutto
SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] Cristoforo, ricevettero in affitto per tre anni (insieme a Bartolomeo della Sala) il dazio del vino della città felsinea e del pane e del vino della guardia e del contado bolognese, con tutti i diritti spettanti al dazio (Morandi, 1978, p. 103). Lo ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...