COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] " - si bandiscono duemila "scolari forestieri", s'impedisce l'accesso agli stranieri, si riserba la "vendita" razionata del pane "con cartelle" ai soli "napolitani". Anche se il popolo rimane, tutto sommato, "quieto", il governo si sente minacciato ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] di Udine, Profeta della collezione Nonis di Pordenone), e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate, proveniente dalla chiesa di S. Lucia di Udine (unica altra opera ...
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ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] “la nostra carità non serra porte”. Essa perciò accoglie e abbraccia tutti che hanno un dolore, ma non hanno chi dia loro un pane, un tetto, un conforto: si fa tutta a tutti per trarre tutti a Cristo» (In cammino con Don Orione..., 1972, pp. 7-14 ...
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GAMBARINI, Giuseppe
Ivana Corsetti
- Nacque il 17 marzo 1680 a Bologna da una famiglia di modeste condizioni. Intorno al 1693 divenne allievo di Girolamo Negri, pittore attivo nella bottega di Lorenzo [...] trattino cose del vulgo, come di donne che tessano, di altre che ricamino ... introducendovi talora frati mendicanti, che ricevono carità di pane, di vino, e di ciò che loro abbisogni ed altre cotali persone» (ibid., pp. 390 s.). A ciò va aggiunta l ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] , Milano 1822, pp. 26 ss.). Per alleviare la miseria del popolo gli parve di non potersi spingere al punto di «proporre il pane di frumento ai contadini» – ciò che non appariva «in alcun modo compatibile con l’agricoltura dei nostri paesi» (pp. 28 s ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] esortato a non partire e a godersi lo Stato e la moglie, lasciando "andar alla guerra chi ha bisogno di guadagnarsi il pane con la spada". In realtà di quell'andata in Francia Ercole ebbe a servirsi in modo ricattatorio, come quando chiese a Cosimo ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] traslazione. I lavori terminarono non senza difficoltà. Giunto quel giorno, il papa concesse indulgenze, ridusse il prezzo del pane, liberò gli arrestati per debiti mmori di 20 scudi i cui creditori soddisfò personalmente, e infine si svolse una ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] lasciato la madre per rivestire il mantello da oblata, vivendo sola, in una casa presso S. Martino in Chinzica, e guadagnandosi il pane con il lavoro manuale, ossia con la filatura.
Le fonti agiografiche narrano che B. a tredici anni (B1, 15 e B2, 4 ...
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MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] presiedere un comitato di imprenditori per promuovere la raccolta di cibo e vestiario da distribuire alla popolazione stremata dal «caro-pane». Il prestigio e la rilevanza economica del M. furono anche i motivi per cui venne cooptato nel comitato di ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] petto l'altra alle spalle, da esibire in pubblico quale segno visibile di ritrattazione, fino ad eventuale dispensa; digiuno a pane e acqua tutti i venerdì per lo spazio d'un anno; attendere nei giorni festivi messa e predicazione; confessarsi, per ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...