MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] . in P. M., 1988, pp. 66 s.). In altri casi, in alcune scene narrative, il teschio si sostituisce al volto: Pane! (1918; Rovereto, Museo storico italiano della guerra, ripr. ibid., p. 162).
Nel 1916 inviò dal fronte alcuni disegni per l’esposizione ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] - si sforzò di imporre un inquadramento disciplinato e gerarchico ai lavoratori, convinto che la "garanzia del loro pane" fosse subordinata alla "rinascita della vita economica" nazionale. "Ai lavoratori, perciò - dichiarava nel 1923 -, abbiano tolto ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] in chiave ebraica della vicenda mosaica in buon anticipo sul Moses und Aron di Schönberg, e l’atto unico Il pane altrui (Venezia, teatro La Fenice, 1907), adattamento di Orvieto (sulla base della versione francese) della commedia Nachlebnik (Il ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] .
Nel periodo 1220-24 fu anche notaio imperiale e giudice ordinario. Nel 1220 M. fu chiamato a succedere a Ogerio Pane nella mansione di annalista ufficiale del Comune genovese. Alla base della fiducia di cui M. godeva presso le istituzioni comunali ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] un monastero dedicato a S. Giuliano in un podere del donatore chiamato Montaione, nel "popolo" di S. Stefano in Pane, nel giro di due anni, pena il trasferimento dei fondi col relativo ufficio edificatorio alle Compagnie di Orsanmichele, della ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] dei maestri faentini, quali i Pirotti, il Mezzarisa, i Dalle Palle, gli Utili, i Corona, i Manara, il Bettisi, i Dal Pane, il Gulmanelli, ecc., che, intorno alla metà del sec. XVI, attuarono la rivoluzione detta dei "bianchi". Abbandonarono cioè, del ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] del tribunale di Château-Thierry, che il 4 marzo 1898 aveva assolto una donna rea confessa del furto di un pane dalla bottega di un fornaio, suscitando lo scandalo e la polemica dell'opinione pubblica borghese. Di particolare interesse risulta anche ...
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RICCIARDI, Francesco
Giampaolo Francesconi
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Pistoia nel 1474, quasi certamente in agosto (dal libro dei Battezzati della Cattedrale consta che fu battezzato il giorno [...] dell’inizio del XVI secolo: ricevette, il 15 settembre 1502, l’incarico dall’Opera di S. Iacopo di fare il pane delle elemosine, poi riconfermato l’anno successivo e così ancora nel 1510 e nel 1512, all’insegna di una significativa continuità ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] del 1917 rievocò i fatti, attribuendone la responsabilità alle autorità che non avevano provveduto per tempo a rifornire la città di pane (cfr. l'opuscolo G. Casalini, I fatti di Torino e la politica del governo, Milano 1917).
Dopo essere stato ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] a Roma in S. Maria sopra Minerva il 4 ag. 1661 e pubblicate nel 1677 a Roma dal suo allievo D. Del Pane, ed infine Messe, Antifone, Salmi e Mottetti a dodici, trentadue e quarantotto voci, manoscritti segnalati dall'Ambros.
Come teorico, l'A. lasciò ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...