FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] libera all'aristocrazia nei suoi traffici e tenendo buoni la plebe e il popolo degli artigiani con la politica del pane a buon mercato, si era ormai incrinato ed erano emerse le contraddizioni di un sistema economico arretrato. Infatti la carestia ...
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VINCENZO dall'Aquila
Eugenio Susi
VINCENZO dall’Aquila. – Nacque negli anni immediatamente successivi al 1426 (non prima), forse in un borgo periferico della città abruzzese.
I riferimenti alla data [...] de’ secolari, ma de gli altri frati» – seguì uno stile di vita rigidissimo; «nell’età sua fresca mangiava ordinariamente pane con herbe e assentio e beveva acqua» (Marco da Lisbona, Delle Croniche dell’Ordine de’ Frati Minori instituito dal Serafico ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] dopo, nel '49, in occasione di una grave carestia ebbe funzioni ispettive sulla fabbricazione e sullo smercio del pane. Poco più che onorifico dovette essere il segretariato delle armi del Mugello, conferitogli dal granduca Ferdinando II in occasione ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] e povera gente..." (f. 2891, 1º agosto 1569), le alluvioni, le terribili pestilenze, gli assalti ai forni e ai carri del pane, l'odio malcelato per un governo dispotico e avido contrastano con l'esistenza felice dei nobili. Ma il fossato tra popolo e ...
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TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] milizie sforzesche e si trovava in condizioni di grave emergenza.
I decreti riguardano materie primarie, come il divieto di vendere pane ai non cittadini, il ripristino di mulini dismessi, l’obbligo di portare lo strame dentro la città, nonché le ...
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NOFRI, Quirino
Nunzio Dell'Erba
NOFRI, Quirino. – Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 6 ottobre 1861 da Luigi e da Cristina Verona.
Le modeste condizioni della famiglia gli impedirono di proseguire gli [...] , di retribuzione e di patti del genere» (Organizziamoci!, Torino 1897, p. 9).
Durante le proteste contro il rincaro del pane svoltesi a Milano nel maggio 1898, Nofri – ormai uno dei maggiori esponenti del Partito socialista italiano (PSI) – fece ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] ricche della Riviera, cui sarebbero stati ridotti i tributi. -Inoltre, per accattivarsi il popolo, sarebbero state abolite le tasse sul pane, sul vino e sull'olio. Di fatto il D. dimostrava di non avere il concreto appoggio di questi strati sociali ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] . Mortole il marito nel 1941, Poco dopo si vide confiscare dal governo brasiliano le inunense ricchezze ereditate che, solo in pane, le vennero restituite a guerra finita. Nel 1951 tornò definitivamente in Italia e si stabilì nella sua città natale ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] vide sin dal suo primo scritto, il Discorso su' monumenti patrii, pubbl. a Napoli nel 1842 (ripubbl., a c. di R. Pane, Napoli 1977) tre anni dopo il decreto di Ferdinando II che stabiliva una commissione di indagine sui monumenti della capitale e del ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] replicava fermamente non essere colpa rispettare le disposizioni del "suo Principe in cosa buona, havendo da lui il pane, stando nella sua città, conoscendolo di rettissima et christianissima intentione". E, ad evitare mene da parte del petulante ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...