MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] la crisi di fine secolo, quando le misure repressive contro i moti popolari per l’aumento del prezzo del pane portarono allo scioglimento della federazione del PSI di Venezia. Scosso dalla vicenda, Musatti, non ancora trentenne, decise di sacrificare ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] piene de fango"; costruiti due "lochi abillissimi" a conservare quantità notevoli sia di biscotto che di polvere, in quanto reputa il "pane, l'aqua, ella polvere le prime cose siano necesarie in una forteza"; infine, ha migliorato sia le mura che le ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] parisienne" insieme con un greco che, secondo G.B. Messedaglia, dopo pochi mesi non solo gli avrebbe "mangiato il pane, ma benanco il forno".
L'anno successivo, su richiesta di Ch. G. Gordon, allora governatore generale dell'esercito egiziano ...
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DAL POZZO (Del Pozzo), Isabella Maria
Elisabeth Heller-Winter
Si ignorano i nomi dei genitori e la data di nascita di questa pittrice che negli archivi di Monaco di Baviera è indicata come "welsche [...] nel 1676 fu nominata pittrice di corte con uno stipendio di 400 fiorini annui oltre a una quantità stabilita di vino, pane e birra al giorno.
Anche dopo il 1680, quando Massimiliano II, figlio di Adelaide Enrichetta, ascese al trono e licenziò la ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] adeguatamente stipendiati, con una netta distinzione dell'apparato amministrativo da quello giudiziario. Però, come ha notato il Dal Pane, il pensiero del F., non privo di una sua coerenza morale, diveniva sempre più contraddittorio e sostanzialmente ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] ridotto da 5000 a 2000 lire imperiali l'incanto dei dazi sul pane, sul vino, sulla carne, sulle biade e sull'imbottato; nobili, con preferenza per quelli della casata, e altri legati per pane, vino e abiti da distribuire ai poveri. Il L. non ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] , Termidoro di Victorien Sardou, Nerone di Pietro Cossa, Pane altrui di Ivan Turgenev, Potenza delle tenebre di Lev fu a Parigi dove rappresentò Don Pietro Caruso, I disonesti, Spettri, Pane altrui, I diritti dell’anima, Tristi amori e Otello e poi ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] riferimento talora a una delusione amorosa, talora all’essere stato «costretto a vivere in paesi stranieri, per mancanza di un pane negatogli dalla Patria» (Mininni, 1914, p. 25). Divenne amico del poeta e drammaturgo Nicolás Fernández de Moratín, e ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] segretario dell'ambasciata toscana a Parigi. Qui visse per un certo periodo "senza un soldo e senza un pezzo di pane", non potendo riscuotere all'estero lo stipendio di segretario della legazione toscana (la situazione si sbloccò solo nel 1858). Lo ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] Veneto. Nel 1883 era a Padova, dove strinse amicizia con un ex tipografo che dirigeva il settimanale socialista Il Pane e, sebbene non fosse ancora maturato in lui alcun preciso convincimento politico, si offrì di diffondere gratuitamente quel foglio ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...