GIOVANNA EMILIA Scopelli, beata
Luigi Giambene
Nata probabilmente a Reggio d'Emilia circa il 1428, morta ivi il 9 luglio 1491. Inclinata fin da fanciulla alla pietà, indossò l'abito carmelitano pur [...] dette "Suore bianche", e ne fu eletta priora. Condusse una vita altamente mistica in mezzo a grandi austerità; digiunava a pane ed acqua dalla festa dell'Esaltazione della S. Croce fino a Pasqua. Morì in concetto di santa, ed essendo stato trovato ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] cardinale Antonio Maria Ciocchi del Monte come aiuto del maggiordomo Ascanio Parisani, cui riconoscerà di avergli «dato el pane e l’essere venti anni» (La correspondance..., 1986, p. 137). Divenuto Parisani tesoriere generale e maggiordomo di Paolo ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] istituti: di istologia, diretto da G. Paladino; di embriologia, diretto da A. Della Valle; di batteriologia, diretto da N. Pane; di clinica pediatrica, diretto da F. Fede; di semeiotica chirurgica, diretto da G. Pascale. Vinse una borsa di studio per ...
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Attore svizzero (Zurigo 1941 - ivi 2019). Esordì in teatro nel 1961, affermandosi a Berlino con la Schaubühne di P. Stein come interprete dalla recitazione sobria e discreta. Nel cinema ha incarnato antieroi [...] In weiter Ferne, so nah! (Così lontano così vicino, 1993), Mia eoniotita ke mia mera (L'eternità e un giorno, 1998), Pane e tulipani (2000), Luther (2003), Der untergang (La caduta, 2004), Youth without youth (Un'altra giovinezza, 2007), Der Baader ...
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Pittore e scrittore italiano (Fossombrone 1887 - Monza 1955), a Parigi (1906-15) fu a contatto con le correnti d'avanguardia e si dedicò in particolare all'incisione. Dopo la prima guerra mondiale fu tra [...] e di altri giornali e riviste, le sue divagazioni letterarie, le sue impressioni di viaggio o di paesaggio rivelano freschezza e garbo di stile (Il pittore volante, 1930; Il libro della Bigia, racconti, 1942; Pane e luna. Autobiografia, post. 1977). ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] nella carriera ecclesiastica, si trasferi a Roma, ove, il 15 maggio 1550, figura nella lista dei beneficiari d'una porzione di pane e vino nel palazzo apostolico. "Familiaris" del papa, protonotario apostolico, il D., il 5 maggio 1553, fu preposto al ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] scarso profitto le elementari, non volle scontare la "condanna. a resistere sulla zolla" come i suoi compaesani, che "mangiavano pane e sputo per comprare altra terra, allargare il proprio mappale, riparare alle troppe nascite" (Brera, 1981, p. 27 ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] vernice;
(e) prodotti alimentari: fluidi (brodo, minestra), assimilabili a fluidi (grano, granturco, orzo) oppure solidi (carne, pane, prosciutto).
Gli esempi, in particolare quelli dell’ultimo gruppo, mostrano che per caratterizzare la semantica di ...
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I miserabili
Stefano Della Casa
(Italia 1947, 1948, prima parte Caccia all'uomo, seconda parte Tempesta su Parigi, bianco e nero, 185m); regia: Riccardo Freda; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: [...] Colangeli; scenografia: Guido Del Re; costumi: Dario Cecchi; musica: Alessandro Cicognini.
Jean Valjean, condannato per aver rubato del pane, resta in carcere per vent'anni a causa di ripetuti tentativi di evasione. Quando esce compie subito un furto ...
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usuriere (usoriere)
Antonietta Bufano
Forma francesizzante, che indica l' " usuraio ", " colui che esercita l'usura " (v.), seguendo così altra via da quella indicata da natura e arte (If XI 109), dalle [...] Deus hominem, et posuit eum in paradiso voluptatis, ut operaretur et custodiret illum "; 3, 19 " In sudore vultus tui vesceris pane ").
Spiega il Boccaccio che " chiamasi ‛ usuriere ' per ciò che egli vende l'uso della cosa la quale di sua natura ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...