Merlini, Marisa
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 6 agosto 1923. Nota soubrette del teatro di varietà, la M. è stata anche un'apprezzata caratterista del cinema italiano [...] : si pensi alla levatrice Annarella, corteggiata dal maresciallo dei carabinieri, interpretato da Vittorio De Sica, in Pane, amore e fantasia (1953) e in Pane, amore e gelosia (1954), entrambi diretti da Luigi Comencini; o alla parte della donna non ...
Leggi Tutto
macula
Antonio Lanci
Ricorre soltanto nel Convivio. Il senso proprio di " macchia ", in contesti metaforici, è evidente nel passo di II XIII 27 (dove la Geometria è definita bianchissima, in quanto [...] scrittura tengo luogo di quelli, da due macule mondare intendo.., questa esposizione [fuor di metafora, " emendarne due difetti "], che per pane si conta nel mio corredo. L'una, è che parlare alcuno di se medesimo pare non licito (II 1): è appunto ...
Leggi Tutto
reddito, effetto di
Variazione della domanda di un bene da parte di un consumatore al mutare del suo reddito. L’effetto di r. è generalmente positivo, perché all’aumentare del potere d’acquisto risulta [...] di spesa in beni e servizi, e viceversa. Tuttavia è possibile che alcuni beni, per es. alimenti quali patate e pane comune, soprattutto richiesti a bassi livelli di r., vengano sostituiti con altri più nutritivi se le possibilità economiche del ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] storiografico per una conferenza poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte del padre, nel 1901, la famiglia si trasferì a ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (n. Mosca 1927 - m. 1982). Virile senso della vita caratterizza la sua prosa, che presenta evidenti riflessi della tradizione stilistica della narrativa russa classica. Tra le sue opere: [...] žizn´ ("La vita facile", 1963), Goluboe i zelënoe ("L'azzurro e il verde", 1963), Zapach chleba ("L'odore del pane", 1965), Osen´ v dubovych lesach ("Autunno nei boschi di querce", 1969), Severnyj dnevnik ("Diario settentrionale", 1973), Vo sne ty ...
Leggi Tutto
SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] Pitti. Dell’identità della madre non compare menzione nella fede di battesimo, registrata presso la pieve di S. Stefano in Pane e resa nota da Maria Pia Mannini (1978, pp. 34 s.) insieme ad altre notizie d’archivio relative all’artista, aggiuntesi ...
Leggi Tutto
Tukey-Stone, teorema di
Tukey-Stone, teorema di o teorema di Stone-Tukey, in topologia, stabilisce che dati comunque n sottoinsiemi A1, …, An di Rn limitati e misurabili, esiste un iperpiano che divide [...] sempre possibile tagliare il panino in due parti in modo tale che ognuna di esse abbia esattamente la metà di ognuna delle fette di pane e la metà della fetta di prosciutto. Il teorema è stato dimostrato nel caso generale nel 1942 da J.W. Tukey e da ...
Leggi Tutto
MAZA (gr. μᾶζα, dor. μάδδα)
Ugo Enrico Paoli
È il cibo nazionale dei Greci, come per i Romani la puls. Impastando la farina d'orzo (ἄλϕιτα) e facendola seccare in recipienti rotondi, si ottenevano delle [...] , si inumidiva la galletta e si mangiava tale e quale, oppure insaporandola con vino e olio. Di fronte alla maza il pane (ἄρτος) di farina di grano (ἄλευρα) è considerato come una galanteria. L'uso della maza, scomparso presto nelle città della Ionia ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] del bestiame, per estrarre cellulosa, per preparare carta e talvolta combustibile. Da nessun altro cereale si può ottenere un pane paragonabile a quello di g. per valore alimentare e appetibilità, e ciò per le caratteristiche del suo glutine, al ...
Leggi Tutto
Scrittore ucraino (Kanivcev, Char´kov, 1891 - Soloveckie Ostrova 1937). Dopo esordî poetici influenzati dal simbolismo (Na berezi Kastal´s´komu "Sulla riva di Castalia", 1918), si accostò al futurismo [...] , in cui ritrasse figure antieroiche di "piccoli uomini" disorientati di fronte ai mutamenti storici (Plantaciji "Piantagioni", 1925; Čornyj anhel "L'angelo nero", 1929; Chlibna rika "Il fiume del pane", 1932). Fu arrestato e deportato nel 1934. ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...