La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] quella del corpo e del sangue di Cristo, pur conservando a tutti gli effetti il sapore e le sembianze del pane e del vino. Questo miracolo poteva essere efficacemente spiegato nei termini della metafisica della sostanza, della materia e della forma ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] ., pp. 358-364; L'insegnamento dell'igiene pubblica, in Igiene moderna, XI [1918], pp. 121-126; La farina scura e il pane bigio, ibid., XII [1919], pp. 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp ...
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L’➔imperativo è il modo verbale (➔ modi del verbo) che esprime:
(a) il comando (impĕrĭum, in latino): torna indietro;
(b) il monito: pensa bene prima di agire;
(c) la preghiera: dacci oggi il nostro pane [...] quotidiano.
Ha un tempo (il presente) e due persone (la seconda singolare e la seconda plurale): mangia con calma, mangiate con calma. Nei verbi della seconda e della terza coniugazione (➔ coniugazione ...
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mediobanchesco
agg. (iron.) Tipico del potere finanziario e economico esercitato da Mediobanca.
• Sull’uscita poi rettificata di [Cesare] Romiti si esercitano ora i dietrologismi mediobancheschi che, [...] da quando a Milano in piazzetta Cuccia governa il potere del banchiere di Marino Cesare Geronzi, sono pane quotidiano. (Alberto Statera, Repubblica, 14 dicembre 2009, Affari & Finanza, p. 11) • Dietro le quinte mediobanchesche c’è un clima da « ...
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Medico (Cislago 1752 - Milano 1831). Creò a Legnano un ospedale per pellagrosi di cui fu il direttore fino a quando non divenne primario dell'Ospedale Maggiore di Milano. Per primo si occupò a fondo della [...] pellagra, attribuendone le cause a fattori alimentari e tossici (uso di pane di granoturco guasto) e alla indigenza, descrivendone il quadro clinico e identificandolo col mal della rosa descritto in Spagna. ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] , come anco di manco spesa e danno della Regia Corte”. In effetti, egli aveva già presentato e discusso il suo progetto (Miola; Pane, 1939).
È probabile che la delusione abbia indotto il C. ad abbandonare Napoli e la corte vicereale. Il 25 ott. 1605 ...
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Frizzi, Fabrizio. – Conduttore televisivo italiano (Roma 1958 - ivi 2018). Uno dei conduttori di maggior spicco delle reti RAI, ha cominciato la sua carriera nelle televisioni e radio private, fino ad [...] approdare ai programmi per ragazzi degli anni Ottanta della televisione di Stato Il barattolo, Tandem e Pane e marmellata. Il grande successo di pubblico è arrivato nel 1991 con la conduzione della trasmissione Scommettiamo che…?, condotto per sei ...
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Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare [...] Eugenio (1980), Cercasi Gesù (1981), La Storia (1987), Ragazzo di Calabria (1987), Buon Natale buon anno (1989); Marcellino pane e vino (1992), in collab. con la figlia Francesca. Nel 1999 è stata pubblicata l'autobiografia Infanzia, vocazione ...
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Pseudonimo del romanziere norvegese J. P. Lillebakken (Rugeldalen, Røros, 1879 - Røros 1967). Lavorò dai nove ai ventisette anni in miniera; fu giornalista socialista, deputato al Parlamento (1931-33). [...] Dal lontano esordio di Svarte fjelde ("Montagne nere", 1907) alla trilogia Christianus Sextus e alla tetralogia Nattens brød ("Il pane della notte", 1940-59) F. rimase fedele alla sua tematica sociale, nazionale ed etico-religiosa: la vita dei ...
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Scrittrice polacca (Przyglów, Łódź, 1916 - Varsavia 1992). Sopravvissuta ai campi di sterminio, descrisse le sue esperienze in un libro (Dymy nad Birkenau "Fumi su B.", 1945), che è tra le opere più significative [...] della ricca produzione memorialistico-documentaria del dopoguerra. Tra le altre sue opere: Chleb i nadzieja ("Pane e speranza", 1958); Puste miejsce przy stole ("Un posto vuoto a tavola", 1963); Wilcza jagoda ("La bella donna", 1977). ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...