Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] , ché è menato da altri, e la milizia alamannesca» (Consulte, 2002, p. 325), o ancora le simulazioni di PandolfoPetrucci. Un posto di rilievo, in tale concatenamento di potenziali o imminenti minacce, occupano, da un lato, la scarsa affidabilità dei ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] un Giudizio di Salomone per il pavimento della cattedrale, tuttavia mai realizzato; ‘operaio’ del duomo era ‘il Magnifico’ PandolfoPetrucci, per il cui palazzo nel 1509 il pittore prese parte alla decorazione della sala conosciuta come la ‘camera ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] del secolo XV. Ma Niccolò, nel pubblicare quest'opera paterna, vi intervenne, come si è accennato, e la svilì per compiacere PandolfoPetrucci, signore di Siena: e ciò fece sia eliminando i passi in cui veniva criticata la condotta dell'antenato di ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] di mediazione di Sozzini, che nel luglio 1487 rientrò in città partecipando da protagonista al colpo di Stato ordito da PandolfoPetrucci e andò a occupare un ruolo di primo piano nel nuovo governo senese, tornando a rivestire la carica di capitano ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] biblioteca senese del Quattrocento, in Riv. delle bibl. e degli arch., IX (1898), pp. 87, 89, 90; U. G. Mondolfo, PandolfoPetrucci signore di Siena, Siena 1899, passim; P.Piccolomini, La vita e le opere di Sigismondo Tizio (1485-1528), Siena 1903 ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] nelle stesse pagine (Vasari, 1568, 1879, pp. 609 s.).
Negli anni di liberalità mercatile della Siena di PandolfoPetrucci, l’apprendistato artistico e architettonico di Pelori dovette essere ben solido, certamente legato alle scuole d’abaco e ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] Guicciardini la compagnia di Paolo Vitelli giunta in difesa della città, e nel maggio si recò a Siena presso PandolfoPetrucci per rassicurarlo sulla presenza ad Arezzo del Vitelli e di Ercole Bentivoglio.
Il clima politico era tuttavia sempre più ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] la madre, Agnese Petrucci, era nipote di PandolfoPetrucci, signore di Siena dal 1503 al 1512, e discendeva, secondo il ramo materno, dalla nobile casata dei Piccolomini.
Rimasto orfano nel 1541, l’educazione di Fausto fu curata dalla madre, che lo ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , per aiutarlo a gestire la fase delle successione. La richiesta del futuro Jacopo V ottenne l’approvazione di PandolfoPetrucci, che in quell’occasione si giovò anche dell’opera di Alessandro Bichi (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] e di "cavaliere aurato" conferitigli da Carlo V, sia dall'acquisto della Marsiliana, confiscata ai figli ribelli di PandolfoPetrucci, sia, infine, il 7 apr. 1529, dalla dignità di arcivescovo di Siena conseguita da suo fratello Francesco, già ...
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