Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] parte più moderata degli ottimati, concesse all’azione proditoria di Malatesta Baglioni. Il giorno prima che fosse firmato l’accordo per sotto l’accusa di aver partecipato alla congiura di Pandolfo Pucci.
Lo sforzo economico compiuto per reperire i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] Louvre.
Pochi frammenti sono giunti fino a noi di un altro ciclo ad affresco dipinto da Gentile a Brescia per Pandolfo III Malatesta, nella cappella di San Giorgio presso il Broletto.
Il polittico di Valleromita
Il fatto di risiedere a Venezia non ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] presso i Baglioni, e poi a Siena, ospite di Pandolfo Petrucci, Vitelli si ritirò quindi a Pitigliano, da Niccolò di tornare a Perugia in aiuto di Gentile, minacciato da Malatesta e Orazio, figli del cugino Giampaolo e appoggiati da Della Rovere ...
Leggi Tutto
Alviano, Bartolomeo d’
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e Isabella degli Atti (il feudo di A. si trova fra Narni e Bagnoregio).
Aveva dieci anni quando il padre e gli [...] parte alla guerra di Ferrara a fianco di Roberto Malatesta, Ridolfo Baglioni ed Everardo Montesperelli (1482-84). del 21 luglio, M. riferisce di un colloquio con Pandolfo Petrucci; dinanzi alla contraddittorietà delle notizie e dei pronostici ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] per molti anni notaio dei XII Savi di Ferrara: un Malatesta Ariosto notaio viene citato in un documento del 29 sett. in moglie una Beatrice, da cui ebbe, tra altri figli, quel Pandolfo, che fu il più intimo amico dell'autore dell'Orlando Furioso. La ...
Leggi Tutto
Riario, Girolamo
Alina Scudieri
Nacque a Savona nel 1443 da Paolo e Bianca Della Rovere, sorella di Francesco, futuro papa Sisto IV. Sposò Caterina Sforza nel 1477, dalla quale ebbe sei figli, tra cui [...] impossessarsi di Rimini, fece sì che Firenze prendesse sotto la sua protezione il primo figlio naturale di Malatesta, Pandolfo, e sua madre Elisabetta Aldobrandini (Istorie fiorentine VIII xxiii).
Nel frattempo la guerra procedeva per Venezia oltre ...
Leggi Tutto
Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] mano agli Scaligeri; nel 1337 se ne impadronirono i Visconti, che la tennero, eccettuato il periodo di contrastato dominio di Pandolfo III Malatesta (1407-19), fino al 1427. In quest’anno la Val C. passò sotto il dominio di Venezia, rimanendovi fino ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Macerata Feltria 1440 circa - m. forse Urbino 1508 circa), bibliotecario del duca di Urbino (1476-83), precettore, a Rimini, di Pandolfo e Carlo Malatesta (1490-94). È noto soprattutto per [...] l'attività editoriale svolta dapprima a Cagli per la tipografia di Roberto da Fano (1472-76), quindi (1501-05) a Fano per i Soncino, e per le sue Fabulae (a una prima centuria pubblicata nel 1495 fece ...
Leggi Tutto
Poeta (Siena 1360 circa - Toscanella, od. Tuscania, 1419 o 1420). Vagò tra piccole corti di signorotti di provincia e condottieri di ventura (Ludovico Alidosi, Giovanni Colonna, Pandolfo III Malatesta, [...] ecc.), come cancelliere e oratore. Accolto alla corte di Ladislao d'Angiò-Durazzo, fu al servizio di Angelo Tartaglia, che lo fece imprigionare; si uccise in carcere. Di lui sono rimasti circa un centinaio ...
Leggi Tutto
Figlio (Rimini 1258 circa - ivi 1353) di Malatestino dall'Occhio, podestà di Firenze nel 1307 e di Bologna nel 1309. Alla morte del padre (1317), fu signore di Rimini con lo zio Pandolfo, poi (1326) solo, [...] allargando anche su altre terre il suo dominio. Sconfisse Ramberto figlio di Gianciotto che, con l'aiuto del cugino Malatesta III, aveva cercato di sottrargli Rimini. Ma poi, nel tentativo di opporsi al card. Bertrando del Poggetto, che voleva la ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...