SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] personas'", e ciò a proposito della nomina di Pandolfo di Fasanella. Inoltre, "tra i valletti imperiali normanni il forziere della monarchia, ma la colletta generale che papa Onorio IV stabilì per il Regno nel 1285, ad appena un ventennio dalla caduta ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] una biografia di Mehmed II dedicata al giovane czar Ivan IV ‘il Terribile’, in cui il sultano è presentato come di Francesco Valturio, accompagnato da una lettera di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Matteo de’ Pasti è intercettato e arrestato dai ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] l'altro in relazione all'ascesa alla signoria di Pandolfo Petrucci. I Borghese assumono peraltro un ruolo storico che Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] per esempio nel gennaio 1240, in occasione della nomina di Pandolfo di Fasanella a capitano generale della Tuscia (ibid., nr. 2691 costituzioni di Filippo di Svevia (1198-1208) e di Ottone IV (1198-1214/1218), per esempio, emerge con chiarezza come ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 1904-1910, vv. 1377-1390). Il carme ricalca ovviamente l'egloga IV di Virgilio e il concilio degli dei dell'Eneide, oltre che di Federico II, è significativo l'atteggiamento di Pandolfo Collenuccio, che scrive nell'ultima decade del Quattrocento ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] (1916), pp. 61-72 (per i figli d'I. pp. 67-68); G. Soranzo, Sigismondo Pandolfo Malatesta in Morea e le vicende del suo dominio, in Atti e mem. Dep. Romagna, IV s., VIII (1918), pp. 234-239, 242-250, 276-277 (e si vedano le importanti integrazioni ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a Gli atti dei trattati del 1111 in M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, I, a cura di L ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] anche, su un piano differente, a Pandolfo di Fasanella, il cui ruolo di supremo 131, 132, 134, 145, 151, 169, 198, 207, 243, 270, 271, 282, 286, 287, 290, 296, 297; IV, pp. 294-295, 309, 342, 344, 346, 366, 368, 391, 406, 408, 441, 442, 451, 455, 464, ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] E verso la fine dell'anno successivo, appena Pandolfo esce cruentemente di scena per mano del cugino Braccio, , 140r; III, nn. 62, 181, 186, 193, 270,CC- 93V. 202V, 206V, 213V, 291V; IV, nn. 9, 12, SI, 80, 94, 248, 255, 271,Cc- IOV, 13V, 62r, 84r, ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] figlio di sua cognata Violante Bentivoglio e di Pandolfo Malatesta - Sigismondo Malatesta; il quale, entrato Travi, Bologna 1987-93, I-II, ad ind.; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-89, ad ind.; B. Castiglione, Il libro del cortegiano, a cura ...
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