CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dal vescovo di Norwich, il romano Pandolfo Savelli. Nell'ultimo anno del pontificato . 30 s., e G. Tomassetti, Della Campagna romana,ibid., XXIX [1906], p. 71 n. 20); IV, p. 6 n. 2 (SS. Silvestro e Martino); XI, p. 387 n. 597 (S. Giorgio ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Roma, rappresentato in quel momento dal senatore Pandolfo Savelli, suo parente.
Quando, dopo la C. A. Bertini, I, Roma s.d., pp. 142 s.; Les registres d'urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, n. 1128. Per la nomina ad arcivescovo ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] sul Tronto vietò il passo a Sigismondo Pandolfo che con il conte Francesco della Mirandola 238, 247, 288, 302; III, a cura di I. Lazzarini, ibid. 2000, lett. 173 e n.; IV, a cura di I. Lazzarini, Roma 2002, lett. 80 e n., 118 n., 198, 222, 238, 301 ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Amidano e Fabrizio Efilteo, con l'umanista Pandolfo Collenuccio del quale godé a lungo l'amicizia 49 ss.; E. Piva, L'opposizione diplomatica di Venezia alle mire di Sisto IV su Pesaro e ai tentativi di una crociata contro i Turchi 1480-1481, in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] d'Angiò, che inviò all'Albornoz e a Carlo IV di Lussemburgo, giunto in Italia per essere incoronato imperatore, vitalizio la reggenza dello Stato al M., coadiuvato dai nipoti Pandolfo e Galeotto Ungaro. La signoria sarebbe stata diretta sino alla ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] inedito Carmen de offitio sapientis è in Arch. Segr. Vat., Chig., I. IV. 148, ff. 2728. Tra le opere attestate, ma perse, una Elegia 1898), pp. 87, 89, 90; U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, passim; P.Piccolomini, La ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] infatti, in una lettera indirizzata all'amico Pandolfo Rucellai, riferiva di aver udito, proprio 1909, pp. 13 s.; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 563-571; Carteggio inedito d'artisti(, a cura di G. Gaye, I, ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] il Petrarca, il B. interpose i buoni uffici di Pandolfo Malatesta signore di Rimini, al quale tuttavia il poeta VI, Paderborn 1914, ad Indicem; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV in der Zeit seiner zweiten Romfahrt, I-II, Prag 1930, ad Indices ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] sia per la fedeltà a lei dimostrata da Pandolfo Malatesta, la duchessa Caterina. Fu così che I, Milano 1794, p. 151; G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, IV, 2, Pavia 1830, pp. 227 s., 231, 236-38; V, 1, ibid. 1834 ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] in Polonia per venire incontro alle richieste del re Ladislao IV. Ottenuto il benestare di G., Conti e altri cinque orditi dalla vedova fiorentina Faustina Mainardi con il canonico Pandolfo Ricasoli, si era guadagnato la fiducia dell'assessore del ...
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