BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] , condotto da Paolo Ramusio e dedicato a Pandolfo Malatesta. Seguì poi un volume senza note a tipi del Liechtenstein, del De Gregori e di altri veneziani, un III R, probabilmente quello stesso già usato per la stampa del Lattanzio del 1478 ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] parte del libro VII, con titolo Congiura di Pandolfo Pucci et altri cittadini fiorentini contro al Duca Cosimo ; II, ibid. 1930. pp. 350-351, 543, 640, 645, 665, 668, 673, 677, 699; III, a cura di H-W. Frey, Burg b. M. 1940, pp. 108-109; E. Danti, in ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] anno seguente era a Pisa, come si apprende da una lettera di Alessandro III del 20 settembre (Jaffé-Löwenfeld, n. 10677), da cui risulta che Guglielmo di Saint-Gilles, il Liber pontificalis di Pandolfo era destinato ad essere ripreso e assunto a base ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] 1487 fra Guidubaldo da Montefeltro, Pandolfo Malatesta di Rimini, Giovanni Sforza a cura di R. Fubini, ibid. 1977, pp. 270, 411 s., 439-441, 443, 448 s., 452, 462; III, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1979, pp. 15, 17, 50 s., 56, 59, 63 s., 66 s., ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] l'amore e la gloria di Sigismondo Pandolfo Malatesta ed Isotta degli Atti, probabilmente seguendo p. 91; Id., La scultura emiliana del Rinascimento, I, Modena, ibid., III (1890), pp. 1-23; C. de Fabriczy, Partecipazione di artisti stranieri alla ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] conte Siccone, forse inviato dal fiduciario ottoniano Pandolfo Capodiferro, entrò in Roma chiedendo la Gerberto d'Aurillac, in Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Histor., Script., III, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1839, cap. 28, p. ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di disegni - più di un migliaio - passati a Pandolfo Pandolfini, venduti nel 1806 al Louvre (cfr. R ' professori del disegno..., I, Firenze 1681; II, dal 1300 al 1400, ibid. 1686; III, dal 1400 al 1550 [sta per 1550], ibid. 1728; IV, dal 1550 al 1580, ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] lo seguissero, fra cui il Dal Verme e Pandolfo e Carlo Malatesta. In soccorso di Bologna accorrevano da Firenze 1889, passim; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di Re Ladislao, Napoli 1919, passim; A. Cutolo, Re ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] cui partecipò anche G.) per la quale già da Sergio III erano state avviate trattative, che però dovevano essersi interrotte con seme di avvenimenti funesti" (P. Fedele) concedendo a Pandolfo di Capua un territorio che si estendeva dalle colline di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] , come inviato di Niccolò V, tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federigo da Montefeltro, ed il successivo ss.; M. Manchisi, La data della "Bella mano", in Rass. critica della lett. ital., III (1898), pp. 6-10; V. A. Arullani, Dante e G. de' C., in ...
Leggi Tutto