PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] titolare di un fondaco.
L’esperienza napoletana di Pandolfo fu proseguita da Pandolfini e dal fratello Giannozzo che
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, Serie III, filza 131; Catasto, 830; Manoscritti, 519/3, 546; Priorista di ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] duca di Mantova i figli Francesco Guglielmo, Iacopo, Rodolfo e Pandolfo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. storia di Mantova, Mantova: la storia, le lettere, le arti, III, Mantova 1963, ad ind.; Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] sei figli: il già menzionato Guido, Guaimario, Pandolfo, Lamberto, Giovanni e Pietro. Guido governò insieme -393, 395-397, 399-406, 408-418, 420, 422-433, 435-458; III, ibid. 1876, nn. 460-524; Pergamene del monastero benedettino di S. Giorgio (1038 ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] . Sonetti di Teofilo da Pesaro, in Arch. stor. Per le Marche e per l'Umbria, III (1886), pp. 328-344. Si vedano inoltre: G. S. Scipioni, rec. a A. Saviotti, Pandolfo Collenuccio, in Giorn. stor. della letter. ital., t. XI (1888), p. 429; R. Renier ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] nel 1547, il F. rimase al servizio del figlio di questo, Pandolfo, per conto del quale sorvegliava i lavori di restauro al palazzo di vita del medesimo, composta dallo stesso F. (cc. II-III, n.n.) con un ampio repertorio finale delle materie trattate ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] di una sorella di Alessandro IV e imparentata con Innocenzo III e Gregorio IX: il matrimonio, infatti, consentì ai Caetani carica da solo, e alla fine dell'anno insieme con Pandolfo Savelli, probabilmente fino al 1292. In questo stesso periodo aderì ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] inizi del pontificato di Callisto III, fu nominato suddiacono apostolico da Callisto III (Reg. Vat. 467, s.; F.G. Battaglini, Della vita e de’ fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta..., a cura di L. Drudi, in Basini Parmensis Opera praestantiora, II ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] 916-918; Catasto 1017, cc. 950-952. I dati anagrafici relativi a Pandolfo e ai membri della sua famiglia si ricavano da: Tratte 40, c. 298r , Firenze 1707, passim; Elogi degli uomini ill. toscani, III, Lucca 1771, p. 135; Biografia univers. antica e ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] F. Settimanni, Diario fiorentino, II, cc. 293; Négotiations diplomatiques de la France avec la Toscane...,a cura di G. Canestrini-A. Desjardins, III, Paris 1865, p. 17; G. de' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972,pp. 9 ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] chiesa fu ordinato accolito dal vescovo Pandolfo; su richiesta del padre, Pandolfo lo mandò quindi a Montecassino, dove mani dello scismatico Sigenolfo, installatovi dall'antipapa Clemente III.
L'attività episcopale di B. si appuntò particolarmente ...
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