GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 Pandolfo Petrucci, il Magnifico, assumeva il potere, G. di B.: il completamento della "Madonna delle Nevi", in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 48-54; S. Padovani, in S. Padovani - B. Santi, ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] l'amore e la gloria di Sigismondo Pandolfo Malatesta ed Isotta degli Atti, probabilmente seguendo p. 91; Id., La scultura emiliana del Rinascimento, I, Modena, ibid., III (1890), pp. 1-23; C. de Fabriczy, Partecipazione di artisti stranieri alla ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di disegni - più di un migliaio - passati a Pandolfo Pandolfini, venduti nel 1806 al Louvre (cfr. R ' professori del disegno..., I, Firenze 1681; II, dal 1300 al 1400, ibid. 1686; III, dal 1400 al 1550 [sta per 1550], ibid. 1728; IV, dal 1550 al 1580, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] poca fortuna, tra il 1464 e il 1466 da Sigismondo Pandolfo Malatesta, il fratello adottivo e cugino carnale di Cleopa, la -116; si veda anche Enea Silvio Piccolomini, I Commentarii, cit., III, pp. 47, 634-639.
50 Sulla sua designazione a imperatore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] del duomo, e alcuni furono riutilizzati nel pulpito barocco di Pandolfo Fancelli del 1630. Dopo le distruzioni del 1812, alla fine M. Seidel, Die Verkündigungsgruppe der Sieneser Domkanzel, MünchJBK, s. III, 21, 1970, pp. 19-72; id., Das Fragment ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] amicizia di Stagio Stagi, succeduto a Pandolfo Fancelli nella direzione dei lavori di 79-82, 258 s.; B. Varchi, Storia fiorentina (1543-ante 1565), a cura di L. Arbib, III, Firenze 1844, p. 319; Lettere a Pietro Aretino (1552), a cura di G. Floris - L ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] non a caso honoris archiepiscopi causa - al tempo del principe Pandolfo I (981-987) e più precisamente tra il 985 e Barb. lat. 592, Vat. lat. 9820; Roma, Casanat., 724/I, 724/III, già B.I.13) o ancora è resa dall'immagine di Cristo in trono circondato ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 316); quindi si stabilì a Siena per alcuni anni presso Pandolfo Petrucci, al quale decorò diverse stanze del suo palazzo s.; B. Patzak, Die Renaissance und Barokvilla in Italien, III, Die Villa Imperiale bei Pesaro, Leipzig 1908; C. Grigioni, ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Si formò nella bottega del pittore Giovan Giacomo Pandolfi, come tramanda un’anonima Informazione seicentesca coeva inserita , Torino 1989, cat. 233; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Dalla Controriforma al Barocco, Firenze 1990, pp. 367 s.; D. ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia, dipinta nella pp. 35-97; P. Rosenberg, Un A. L. inédit et une apostille sur Pandolfo da Pesaro, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 44-46; ...
Leggi Tutto