FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Cerreto (insieme con lo stesso Paolo e con Pandolfo Petrucci). Un soggiorno di F. a Siena per F. di G. 1439-1501, Chicago 1943; R. Papini, F. di G. architetto, I-III, Firenze 1946; M. Salmi, Disegni di F. di G. nella collezione Chigi Saracini, in ...
Leggi Tutto
ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] , è citata come un territorio anche da Gregorio Magno (Dialoghi, III, 17, 5-10) e che Paolo menziona l'Aurelia, l 'Angiò, si può ricordare quello su un soldino argenteo di Pandolfo Malatesta (1404-1421) della zecca di Brescia (Corpus Nummorum ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] per Cesare Borgia. Ma signore di Rimini Pandolfo Malatesta, protetto della Repubblica, la quale, pertanto 203/23; Relazioni degli ambasciatori veneti, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 64, 68, 101, 106 s.; A. Giustinian, Dispacci…, a ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] L'abate Reginward (1048-1060) ampliò la basilica (St. Emmeram III) con un possente corpo occidentale con transetto e coro al di occasione di una visita effettuata nel corso della spedizione contro Pandolfo IV Braccio di Ferro (ca. 1022; Campana, 1958 ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] P. a raccontare (Seniles, I, 6, del 1362) che Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, per ben due volte gli mandò un 1987; A. Cadei, s.v. Martini, Simone, in Enciclopedia Virgiliana, III, Roma 1987a, pp. 394-395; id., s.v. Medioevo. Tradizione ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Nat. Hist., 3, 130) e Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 26).Gli scavi condotti negli anni 1970-1976 hanno messo in luce, , detto Pandolfo, di Lienz). Ma altre ipotesi (Franco, 1985) indicano piuttosto come committente del ciclo Pandolfo di Lienz ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] quando, ben otto anni prima, lo aveva visto dipingere per Pandolfo Malatesta. È ancora Fazio (Baxandall, p. 100) a Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 5-23; Id., Le vite…, in G. da Fabriano e il ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] un piano e poi ancora nel 1267, al tempo del podestà Pandolfo Savelli, dotato di nuova scala ad arco unico rampante. Modificata più 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] con i figli Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura moglie di Pandolfo, Violante Bentivoglio aria, et e homo expeditivo et che conduce assai lavoro" (in L'Arte, III[1900], p. 147).
Indubbiamente l'arte del B. soffrì, alla lunga, ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] , fu sempre Cellini a intercedere col senatore Pandolfo Della Stufa affinché commissionasse al M. gli F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno (1681-1728), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1974-75, pp. 37 s., 507-510; H. Voss, M., G., in ...
Leggi Tutto