Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] Verona, De gestis Pauli I, in Rer. italic. script., n. ed., III, 16, p. 39). Ma già nel 1459 il mantovano Schivenoglia lo diceva " consigli; "el papa - scriveva nel 1494 l'oratore estense Pandolfo Collenuccio - non sole esser de ferro" (cfr. Arch. ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] aderire a lui che resistergli. Prima ancora che egli giunga, Pandolfo Malatesta cede Rimini (10 ottobre), Giovanni Sforza fugge da ; ma rimaneva ferma la Romagna, e il nuovo papa Pio III, eletto il 22 settembre per un accordo tra cardinali francesi e ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] Matteo Rosso Orsini e per l'anno seguente Giovanni Colonna e Pandolfo Savelli.
Ma anche contro l'impero egli seppe far trionfare e quasi fusi con gl'interessi stessi della Chiesa.
N. III morì a Soriano il 22 agosto 1280, dopo un brevissimo pontificato ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sc. stor., Roma 1903; F. Savio, La pretesa inimicizia di papa Niccolò III contro il re Carlo d'Angiò, in Arch. stor. sicil., n. s XLI-XLII (1914-15). E cfr. U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899; G. Nicasi, La famiglia ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] d'oro e, regalo più prezioso, un carme (Epist. metr., III, 29). Due anni dopo fu inviato ambasciatore a Carlo IV per gli Vat. 3195. Altro esemplare il P. ne inviava nel '73 a Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, e anche questa "seconda edizione" ci ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] nel 1096, passata ai Vallombrosani nel 1119, consacrata da Eugenio III nel 1148, oggi parrocchia, con avanzi notevoli di cupola del Nove furono messi al bando. Fra questi ultimi si trovava Pandolfo Petrucci, il quale divenne il capo dei fuorusciti e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] le cui mene il M. era stato inviato nel luglio a Pandolfo Petrucci, signore di Siena); il nuovo insuccesso di un deciso assalto nella mente degli uomini, che già era spenta..." (Discorsi, l. III, c. 1). Per vero, il suo precetto del ridur lo stato ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] le pretese aragonesi sulla Sicilia. Sennonché nel frattempo Federico (III), fratello minore del re d'Aragona, dopo qualche esitazione i tentativi d'accordo intavolati dal senatore Pandolfo Savelli, accolti in Palestrina ambasciatori aragonesi, ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] 1279 nominò senatore di Roma il fratello Giovanni con Pandolfo Savelli. Un mosaico del palazzo C. rappresenta il furono pericolosi avversarî dei papi. Sedato appena il conflitto tra Paolo III e Ascanio, figlio di Fabrizio, a cui fu già accennato, ...
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GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] 1419 si trattenne in Brescia, dove per conto di Pandolfo Malatesta dipinse una cappella nell'antico Broletto. Verso Strasburgo 1927; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, III, L'Aia 1927, pp. 1-53; B. Molajoli, G. da F., ...
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