Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] a cura di U.Robert, Paris 1891.
Le biografie di C. scritte da Pandolfo e Bosone in Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti, III, a cura di E. Dümmler-E. Sackur, 1897, pp. ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] . Altro suo protetto fu l'umanista marchigiano Pandolfo Collenuccio, che da lei fu incoraggiato a Hungariae Historica. Acta Extera, 6-7. Màtyas Kòrabol, a cura di I. Nagj-A. Nyáry, III, Budapest 1877, pp. 13 s., 16 s., 44 s., 61-100, 111, 117-121, ...
Leggi Tutto
URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] 1906-1935, I, pp. 7, 61, 125, II, pp. 104, 116, 137, 156, III, pp. 39, 53, 88 s., 105, 119, 124, 142, 176, 320 s., 358 s pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a ...
Leggi Tutto
Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] i requisiti di qualità dei servizi da erogare;
iii) individuazione dei diversi target giovanili e dei percorsi normativa in materia di servizi per l’impiego, in Magnani, M.–Pandolfo, A.,-Varesi, P.A., Previdenza, Mercato del lavoro, Competitività, ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] un piano e poi ancora nel 1267, al tempo del podestà Pandolfo Savelli, dotato di nuova scala ad arco unico rampante. Modificata più 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] quali il mottetto Apostolo glorioso, che celebra la nomina di Pandolfo dei Malatesta di Pesaro a vescovo di Patrasso (1426) e (Madrid, Real Biblioteca de El Escorial, E-E V.III.24) e alcune composizioni sacre tramandate anonime nel codice trentino ...
Leggi Tutto
tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] principe o tiranno (è il caso di Nabide o di Pandolfo Petrucci). Altre volte ancora, la terminologia confonde principi, ammazza i figliuoli di Bruto, si mantiene poco tempo» (Discorsi IIIiii 4). L’analisi degli effetti e la stabilità dello Stato ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] potevano in qualche modo essergli utili; come Pandolfò Malatesta, signore di Cesena, Giuseppe da Briggio latini e greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 60, 76 s.; III ibid. 1914, p. 225; F. Novati, Aneddoti viscontei, I, U. D. e Coluccio ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] l’inganno dei popolani e la campagna, condotta da Pandolfo Malatesta, si conclude con la sconfitta di Zagonara (1424 il caldo con le cose secche, al fuoco restituire” (cap. III). Segue il messaggio del morente: fidando nella ricchezza, egli spera ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] 1421 entrò trionfalmente a Brescia, mentre Pandolfo Malatesta, privato dell'aiuto veneziano dall' conte di Carmagnola, Torino 1834; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, III, Torino 1845, pp. 11-45; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, ...
Leggi Tutto