GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] usufrutto di un terreno, compiuta dal vescovo anagnino Pandolfo.
L'ascesa al soglio pontificio di Giovanni nel Medio Evo, I (487-1303), Todi 1897, pt. I, p. 175; pt. II, pp. 282 s.; P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, Veroli 1908, pp. 350, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] carica di capitano generale della Repubblica con il proprio fratello Pandolfo. Il 6 giugno 1454 il F. compare nell'atto di 391 ss., 402-407; F. Poggi, Lerici e il suo castello, Genova 1909, II, pp. 308, 310, 313, 321, 329, 331, 333, 385; A. Pesce, ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] , o meglio con il signore effettivo della città Pandolfo Petrucci, erano state sempre improntate alla più grande non si hanno più notizie del Beccaria.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, col. 561; IV, ibid. 1880, coll. 555, 687, 709 ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] provveditore in campo presso le truppe comandate da Pandolfò Malatesta nella guerra contro i Carraresi, nel del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, c. 5rv; Arch. di Stato di Venezia, Sezione notarile. Testamenti, b ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] gli offrì l'incarico di scacciare da Rimini Pandolfo Malatesta per riportare la città sotto il dorninio s., 413, 455; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, col. 943; II, ibid., col. 7; G. van Gulik-G. Eubel, Hierarchia catholica..., Monasterii 1923, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] entrambi premorti al padre, e Lisabetta, andata sposa a Pandolfo Della Stufa.
Il M. continuò nel solco tracciato dal P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi, II, Firenze 1888, ad ind.; R. Ridolfi, Vita di Girolamo Savonarola, ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] fu inviato dal cardinale legato in Toscana Pandolfo presso il neoeletto papa Innocenzo III per 530, 1604, 2079 s., 4583; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, II, Berlin 1900, n. 4; Liber censuum Communis Pistorii…, a cura di Q. ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] il 29 dicembre dell'anno successivo, un figlio di Pandolfo Ricasoli.
Il B. fu chiamato alla prima carica , Histoire de Florence depuis la domination des Médicis à la chute de la République, II, Paris 1889, p. 509; III, ibid. 1890, pp: 169, 358, ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] anni, venne creato cardinale di S. Teodoro dal pontefice Giulio II. Tra i suoi benefici, inoltre, il giovane porporato poteva da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un atto di ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] di S. Giuseppe. Di lui il cronista contemporaneo Pandolfo Nassino scrisse un elogio mettendone in risalto oltre che vedi l'edizione a cura di G. Brognoligo, Bari 1910, I, p. 152; II, pp. 306, 330, 422 s. Si veda inoltre: D. Morellini, Matteo Bandello ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...