COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] Si vedano inoltre: G. S. Scipioni, rec. a A. Saviotti, Pandolfo Collenuccio, in Giorn. stor. della letter. ital., t. XI (1888 -92; P. Collenuccio, Opere, a cura di A. Saviotti, Bari 1929, II, pp. 305, 310-312 (lettere dell'8 maggio 1495, 10 dic. 1495 ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] il F. rimase al servizio del figlio di questo, Pandolfo, per conto del quale sorvegliava i lavori di restauro al 223, cc. 32, 34v, 36, 52; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, II, p. 65; XV, p. 286; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1 ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] da solo, e alla fine dell'anno insieme con Pandolfo Savelli, probabilmente fino al 1292. In questo stesso periodo ruolo rilevante, crebbe di importanza. Nel febbraio 1295, a Roma, Carlo II nominò il C. conte di Caserta, dandogli in feudo la città e ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] e de’ fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta..., a cura di L. Drudi, in Basini Parmensis Opera praestantiora, II, Rimini 1794, pp. 259- Piccolomini: arte, storia e cultura nell’Europa di Pio II. Atti dei Convegni internazionali di studi 2003-2004, ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] 916-918; Catasto 1017, cc. 950-952. I dati anagrafici relativi a Pandolfo e ai membri della sua famiglia si ricavano da: Tratte 40, c. V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1870, p. 103; B. Gnoli, Censimento di Roma ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] 1495, si trova l'adesione del marchese Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull' sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] senese, Cosimo I inviò il D. come ambasciatore a Filippo II, che si trovava in Fiandra. Sotto il pretesto di rallegrarsi con ad vocem; Manoscritti 126: F. Settimanni, Diario fiorentino, II, cc. 293; Négotiations diplomatiques de la France avec la ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] questa chiesa fu ordinato accolito dal vescovo Pandolfo; su richiesta del padre, Pandolfo lo mandò quindi a Montecassino, dove di B. come 'Berardus de Pisciola' ad un documento di Pasquale II per Subiaco, in data 26 agosto 1109 (cod. Ottob. 3057, f ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] da Manfredi Lancia, gli venne restituito il forte castello di Pitigliano). Il capitano generale di Federico II in Tuscia, Pandolfo di Fasanella, infatti, temendo che Guglielmo potesse suscitare un pronunciamento contrario all'imperatore anche a Colle ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] , fu innanzi tutti il F. a mettere in guardia il re da questo progetto. Egli ricordò l'esempio dell'imperatore Federico II, la cui crociata papa Gregorio IX aveva usato senza scrupoli per penetrare manu militari nel Regno di Sicilia. Anche in questa ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...