RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] ., n.s., XII, 1962, p. 69; Arnold di St. Emmeram, De miraculis beati Emmerami libri II, a cura di G. Waitz, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 543-574; id., De da Enrico II in occasione di una visita effettuata nel corso della spedizione contro Pandolfo IV ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] raccontare (Seniles, I, 6, del 1362) che Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, per ben due volte gli tra storia ed "exemplum". I primi cicli umanistici di Uomini Famosi, ivi, II, I generi e i temi ritrovati (Biblioteca di storia dell'arte, n.s ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] detto Pandolfo, di Lienz). Ma altre ipotesi (Franco, 1985) indicano piuttosto come committente del ciclo Pandolfo di Lienz ; P. Zanovello, M. Rigoni, Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] ben otto anni prima, lo aveva visto dipingere per Pandolfo Malatesta. È ancora Fazio (Baxandall, p. 100) , Bergamo 1908; R. Sassi, La famiglia di G. da Fabriano, in Rassegna marchigiana, II (1923-24), pp. 21-28; Id., G. da Fabriano, il padre di G. ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] un piano e poi ancora nel 1267, al tempo del podestà Pandolfo Savelli, dotato di nuova scala ad arco unico rampante. Modificata in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; D.M. Gillerman, The Gothic Church of San ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] . Barocchi, in G. Vasari,La vita di Michelangelo..., Milano-Napoli 1962, II, pp. 68-70). Del 10 luglio 1489 è la commissione da parte con i figli Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura moglie di Pandolfo, Violante Bentivoglio ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] fu sempre Cellini a intercedere col senatore Pandolfo Della Stufa affinché commissionasse al M. gli di Francesco I, al principio dell'anno successivo fu ricevuto da Filippo II.
Come riferisce una missiva scritta dal M. al granduca il 7 marzo ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 Pandolfo Petrucci, il Magnifico, assumeva il potere, Siena 1898, p. 350; F. Zeri, Una lunetta diG. di B., in Paragone, II (1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] […], a cura di Ch. Yriarte, Paris 1894, p. 70.
A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinii Poetae, Opera Praestantiora, II, Rimini 1724, pp. 43-255; G. Milanesi, Lettere di artisti italiani dei sec. XIV e XV, in ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] l'amore e la gloria di Sigismondo Pandolfo Malatesta ed Isotta degli Atti, probabilmente seguendo 212; G. Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 168-169, 177-179, 184-185, 462; L. Cicognara, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...