MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] papali, benché numericamente superiori, furono sbaragliati dagli eserciti riuniti di Sigismondo Pandolfo e del Malatesta. Pio II scomunicò prontamente Sigismondo Pandolfo sancendo la decadenza del vicariato e sollevando, di conseguenza, i sudditi ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Borghese Petrucci, fratello del cardinale Alfonso e figlio di Pandolfo, che tenne la signoria di Siena dal 1512 al il 1517 l’arcivescovo partecipò al Concilio Lateranense indetto da Giulio II, ma per tutti i nove anni del pontificato Della Rovere non ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] comunale senese, era al potere il mediocre successore di Pandolfo, il cardinal Raffaello, ma soltanto nel 1524 il B da G. A. Pecci, in Memorie storico-critiche della città di Siena, II, pp. 154-161.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena: lettere ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di Capua, sul cui trono due anni prima Enrico II aveva posto Pandolfo conte di Teano. Conquistata Capua, dopo un anno e mezzo di assedio, costretto alla fuga Pandolfo di Teano, restaurato sul trono Pandolfo IV (maggio 1026), il D. rimase fedele a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Visconti, gli venne anche affidata la tutela dei fratellastri Pandolfo, Tommasino e Paolo, minori di età.
La ), pp. 388-407; F. Poggi, Lerici e il suo castello, Genova 1909, II, pp. 300, 320-381; A. Pesce, Un tentativo della Repubblica di Genova per ...
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VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] Fu allora che venne riconosciuta la militanza antighibellina di Pandolfo e dei suoi figli Malatesta Antico e Galeotto, Âge, a cura di B.C. Bazán - E. Andújar - L.G. Sbrocchi, II, Ottawa 1995, pp. 1147-1159; R. Imbach, Dante, la filosofia e i laici ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] Ughelli. Pare indubbio che lo stesso A., nel carme a Pandolfo, parli anche di un'opera in prosa per s. Sabina propose di attribuire ad A. anziché a Bertario, in Wion, Lignum Vitae, II, 1595 pp. 85 ss. L'elenco compilato dal Lentini indica di ogni ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da porsi, forse, sulla tomba del Malatesta. La morte di Pandolfo fu una grande sventura per F., per il quale cominciò un religiose di F., in Archivio italiano per la storia della pietà, II (1957), pp. 199-206; G. Radetti, Le origini dell'Umanesimo ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di Bartolomea, vedova di Pietro Fregoso, e di Pandolfo, fratello dello stesso. L'assedio terminò dopo quaranta , XXXIV(1904), ad Indicem; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II, Genova 1909, pp. 388 s., 393, 407; C. Bornate, IFieschi commendatari ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] se gli si può ascrivere il ritratto di Alessandro Pandolfo (Venezia, Istituzioni di ricovero e di educazione), 180-182, 189, 280; M. De Re, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 741 s. (con bibl.); N. G. 1682-1748. Tre pale d ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...