GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] che andava a Brescia con le sue armate per soccorrere Pandolfo Malatesta assediato da F. Bussone, il Carmagnola, di s. Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà fra ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] mentale, venire a conoscere, condividendoli, i pensieri di un altro (In II Sent., d. 16-17, q. 1, a. 2).
Nell' . 74-76; A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinio da Parma, Opera praestantiora, Rimini 1794, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] il suo pensiero anche più ampiamente nel Commento (terminato forse all'inizio dell'estate del 1380) al Liber Pontificalis di Pandolfo da Damaso a Onorio II (1124-1130).
Dedicò l'opera a re Carlo V (morto il 16 sett. 1380) con una lettera che reca ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] 31-35; M. Visonà, in Bellesi-Visonà, 2008, I, pp. 70 s., II, pp. 38 s., n. I.2 e passim).
Le opere successive furono due dei Gabburri, che lo vide presso gli eredi del senatore Pandolfo Pandolfini (Gabburri, 1739). L’opera, oggi conosciuta soltanto ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Sigismondo. Sigismondo (1479-1525), genero di Pandolfo Petrucci, adornò il palazzo della famiglia in G. Cugnoni, A. C. il Magnifico, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, II (1879), pp. 37 ss., 209 ss., 475 ss.; III (1880), pp. 213 ss., 291 ss., ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] verso la fine dell'anno successivo, appena Pandolfo esce cruentemente di scena per mano del cugino 117rV, 130V, 170V, 174V, 185r, 203V, 237V, 238r, 281r, 284r, 297V, 300r, 307v, 327r; II, im. 74, 82, 88, 92,95, 96, 97, 106, 120,CC. 82r, giv, 94r, 98V ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] nostra fonte migliore, gli Annales Placentini, mentre Pandolfò Collenuccio, che in parte si basa sulla . 259-285;F. D'Ovidio, Ilcanto di P. D., in Opere di F. D'Ovidio, II,1, Napoli 1932, pp. 205-236;I. Sanesi, Polidoro e P. D., in Studi medievali, ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] figlio di sua cognata Violante Bentivoglio e di Pandolfo Malatesta - Sigismondo Malatesta; il quale, entrato ad ind.; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, Bologna 1987-93, I-II, ad ind.; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-89, ad ind.; B. ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Corio (p. 497), egli s'impadronì, assieme a Pandolfo Malatesta, di Antonio Visconti che si trovava nel castello a cura di C. Santoro, Milano 1929-1932, regg. nn. 8, 199, 204, 209, 239, 335; II, n. 132; III, nn. 89 s., 156 s., 215, 224; IV, n. 164; V, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che ospitò nel 1236 Gregorio IX e nel 1240 Federico II, prima di essere distrutto nel 1247. Con Pandolfo, il nipote del C., la famiglia entrò a far parte della cerchia dei nobili che detenevano castelli ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...