CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] da solo, e alla fine dell'anno insieme con Pandolfo Savelli, probabilmente fino al 1292. In questo stesso periodo ruolo rilevante, crebbe di importanza. Nel febbraio 1295, a Roma, Carlo II nominò il C. conte di Caserta, dandogli in feudo la città e ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] e de’ fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta..., a cura di L. Drudi, in Basini Parmensis Opera praestantiora, II, Rimini 1794, pp. 259- Piccolomini: arte, storia e cultura nell’Europa di Pio II. Atti dei Convegni internazionali di studi 2003-2004, ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] 916-918; Catasto 1017, cc. 950-952. I dati anagrafici relativi a Pandolfo e ai membri della sua famiglia si ricavano da: Tratte 40, c. V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1870, p. 103; B. Gnoli, Censimento di Roma ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] 1495, si trova l'adesione del marchese Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull' sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] senese, Cosimo I inviò il D. come ambasciatore a Filippo II, che si trovava in Fiandra. Sotto il pretesto di rallegrarsi con ad vocem; Manoscritti 126: F. Settimanni, Diario fiorentino, II, cc. 293; Négotiations diplomatiques de la France avec la ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] questa chiesa fu ordinato accolito dal vescovo Pandolfo; su richiesta del padre, Pandolfo lo mandò quindi a Montecassino, dove di B. come 'Berardus de Pisciola' ad un documento di Pasquale II per Subiaco, in data 26 agosto 1109 (cod. Ottob. 3057, f ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] da Manfredi Lancia, gli venne restituito il forte castello di Pitigliano). Il capitano generale di Federico II in Tuscia, Pandolfo di Fasanella, infatti, temendo che Guglielmo potesse suscitare un pronunciamento contrario all'imperatore anche a Colle ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] , fu innanzi tutti il F. a mettere in guardia il re da questo progetto. Egli ricordò l'esempio dell'imperatore Federico II, la cui crociata papa Gregorio IX aveva usato senza scrupoli per penetrare manu militari nel Regno di Sicilia. Anche in questa ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] . ferraresi, Ferrara 1804, p. 124; A. Cappelli, Di Pandolfo Malatesta, in Atti e mem. della Deput. di storia patria di Modena, I (1863), pp. 424 ss.; L.-G. Pelissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1896, p. 360; G. Bertoni, L’Orlando furioso ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] Milano 1924, pp. 66-68, 224; P.G. Pasini, in Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal.), Vicenza 1970, p. 226; G. Petrini Brunelleschi. La sua opera e il suo tempo, Firenze 1980, II, pp. 976, 978; G. Capalozza, Sopraffazione e riparazione ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...