GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] per l'Umbria, IV (1888), pp. 73-81; C. Stornajolo, Codices Urbinates Latini, I, Romae 1902, p. 265; II, ibid. 1912, p. 156; III, ibid. P. Parroni, Un allievo del Filelfo alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Novità su G. da P., con un'appendice ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] Salviati. Si tratta invece, verosimilmente, di cognome e nome autentici, anche se per quest'ultimo alcuni codici attestano i nomi di Anselmo, Pandolfo, Giorgio.
Nel 1608 il Bulgarini pubblicò per la prima volta a Siena il Discorso del C. insieme con ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] a Firenze (in Atti e memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, I[1863], pp. 231-320); Di Pandolfo Malatesta,ultimo signore di Rimini (ibid., pp. 421-458); Notizie di Ugo Caleffini,notaro ferrarese del secolo ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] congiura contro Fabio Petrucci, l'ultimo figlio di Pandolfo Petrucci, che allora reggeva il governo della 3, Venezia 1824, p. 969; L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, pp. 77 s.; G.Porri, Il primo libro delle Istorie senesi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso Sigismondo Pandolfo Malatesta e nel '58 fu podestà a Vicenza; 2, sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; Venezia, ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] non senza buoni auspici, "alcuni boni panni e certe cosette de pretio" che Pandolfo chiedeva a Giacomo d'Atri, con una lettera del 10 dicembre, per i "quattro altri soi fratelletti", ottenendole con grande sollecitudine.
Fonti e Bibl.: Il tetrastico ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] de los amores del valeroso moro... fuedita a Milano da Pacifico Ponçio nel 1593. Sempre a Milano uscì nel 1599, per i tipi di Pandolfo Malatesta, una sua raccolta di sonetti sotto il titolo di Sonetos de Francisco Balbi.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] C'era nei contenuti di quest'opera anche un intento polemico nei confronti di Pandolfo Collenuccio "bugiardo scrittore e maligno" per aver accusato i Regnicoli di poca fedeltà per i loro sovrani.
Nello stesso anno usciva a Napoli, "per Martinio Canze ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] Partecipò all'amministrazione della sua città, e nel 1509 fu tra i consiglieri di Rimini; nello stesso anno pregava Isabella d'Este di notissimi del Magnifico e del Sannazzaro, o a Sigismondo Pandolfo Malatesta un capitolo che in realtà è del Serdini. ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] , dalla tradizione sperimentale particolarmente viva nell'università di Padova. Sotto lo pseudonimo di Pandolfo Maraviglia scrisse contro un medico perugino alcune Riflessioni sopra i cinque disinganni chirurgici per la cura delle ferite… pubbl. da A ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...