LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] ; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova descritta e illustrata, I, Padova 1852, p. 260 doc. CXXI; A. Baschet, De l'hommage cura di E. Castelnuovo, Trento 1996, p. 292; A. Pandolfo, Note per i pittori P. Pace, P. L. e G. Diziani nella chiesa ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] guidati da Rainulfo Drengot, si pongono al servizio di Pandolfo di Capua. In questo periodo G. pone una sorta crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti di una vedova e i passi incerti di un erede certo non eroico. Ne consegue ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] le truppe fedeli al F. e occupando tutti i territori genovesi della Valle Scrivia. Nel frattempo i rinforzi inviati in sostegno di Genova dai suoi alleati Filippo Arcelli, signore di Piacenza, Pandolfo Malatesta signore di Fano, Bergamo e Brescia, e ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] .
Compito principale del C. che, succeduto a Pandolfo Guoro, resse la carica sino agli inizi del 12r; Cod. Cicogna 1108 (= 3757): B. Sagredo, Istoria delle tre guerre dei Venez. con i Turchi, pp. 204, 219, 222-229, 232, 235-246, 250, 264, 267, 271- ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] di una famiglia appartenente al seggio napoletano di Capuana, tra i documenti a esso riferiti non vi è traccia di un Porcelio si trovava certamente a Rimini, alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, dove compose 12 elegie raccolte nel De amore ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] più alto di quelli marittimi - venne sostituito da Pandolfo Contarini.
L'opera svolta dal C. al Archivio di Stato di Venezia, Dieci savi sopra le Decime, Sec. II, 26-28 (B.I. 13.15); Avogaria de Comun, reg. 51, c. 94v; reg. 107 (Cronaca Matrimoni), ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] venne inviato a Rimini presso il figlio di quello, Pandolfo, non ancora adolescente ma da tutti riconosciuto signore della soldo di Venezia, nella sua spedizione oltre l'Adda. Tra i Pregadi nel 1484 e successivamente savio di Terraferma e savio del ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] i quali il Carmagnola, esercito che solo poteva dare al conte di Pavia la possibilità di conquistare Milano, stava per disperdersi passando in parte agli ordini di Pandolfo del tesoriere del comune di Vigevano per i mesi di aprile, maggio e giugno ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...]
Una nuova situazione si venne a creare in seguito alla discesa di Ottone I nell'Italia meridionale. Nel tentativo di mantenere un certo margine di autonomia - a differenza di Pandolfo Capodiferro, che aveva ospitato l'imperatore nel 968 -, G. non si ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] per cercare di appianare le divergenze esistenti tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e l'Aragonese e poi fermarsi a Roma di C. Guasti, Firenze 1873, pp. 209, 251; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 31; A. ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...