CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] , magazzini, bagni, erano per la maggior parte di breve durata; i palazzetti e le case borghesi a Buda e a Pest, come per nel 1677lavorava con gli stuccatori Antonio Travelli e Bernardo Pandolfo alle riparazioni del castello di Kost per il conte ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] frati carmelitani di S. Girolamo aveva nominato tra i suoi procuratori il notaio "Stephanum de Lambertis" i lavori al forte della Garzetta e le riparazioni delle mura cittadine.
Secondo quanto riporta il cronachista bresciano cinquecentesco Pandolfo ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] viene pagato per la fornitura degli scalini dell'altare maggiore (Cittadella, 1868, I, pp. 45, 53 s., 101; Merzario, 1893).
Il F. Trotti, due imposte da porta come quelle del palazzo di Pandolfo Cabianca e due lastre di marmo rosso da porta - per ...
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BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] S. Angelo in Pescheria. Sempre su richiesta di Pandolfo Savelli, primo mecenate di Guidotto a Roma, fu 74-75; G. Lera, Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum Luce 1, 1972, pp. 37 ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] scomparsa, II, Milano 1972, pp. 325, 365; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 142, 151; A. Pandolfo, Note per i pittori P. P., Pietro Liberi e Gaspare Diziani nella chiesa di S. Maria dei Carmini a Venezia, in ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] , anche la fine del sogno di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ormai sconfitto da Federico da Montefeltro La coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a stampa ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] (Filippini - Zucchini, 1947). Nel 1398-1400 lavorò per Pandolfo III Malatesta a Fano, nel palazzo alla Caminata (Zonghi, 1888 e pertanto l’ambito cronologico e geografico risulta coerente con i documenti sopra citati. In seguito però, nella giuntina ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] per maestro V. Camuccini e si segnalò subito vincendo (1840) i premi di disegno e pittura dell'Accademia di S. Luca.
24 sett. 1861). Un suo quadro storico, L'arresto di Pandolfo Collenuccio da Pesaro (1860-65), ispirò un romanzo di Luigi ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] , undici pilastrini nella Pinacoteca senese, provenienti dal salone del palazzo di Pandolfo Petrucci, un cofano nel palazzo pubblico. Si ha altresi notizia di altri suoi lavori: i banchi per la libreria Piccolomini nel duomo di Siena, eseguiti su ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] . 447, costituisce il volume che nel 1465 Sigismondo Pandolfo Malatesta (dedicatario dell'opera) inviò con un messo 6, pp. 20-48; A. Campana, Un miniatore malatestiano, in Ariminum, I (1928), pp. 137 s.; E. Rodakiewicz, The editio princeps of Roberto ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...