FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] di sua figlia Vittoria con Borghese Petrucci, figlio del "magnifico" Pandolfo in quegli anni "signore" della città (S. Titius, Historiarum suo marito per i Petrucci e dell'esilio in cui Andrea si era dovuto rifugiare per sfuggire a Pandolfo, si oppose ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] . 1413: capitano generale di Venezia era allora Pandolfo Malatesta e negli anni successivi fu il suo . P. Litta, Famiglie celebri ital., sub voce Dal Verme di Verona, tav. I. Tra le fonti edite, cfr.: M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] i beni ecclesiastici. Contributi speciali addossati saltuariamente ai suoi sudditi completano il quadro delle sue risorse finanziarie.
Tali misure garantirono al B. una certa stabilità che fu disturbata seriamente solo nel 1412, quando PandolfoI ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] rimasto inattivo per la pace conclusa con Sigismondo Pandolfo Malatesta da Rimini per la mediazione di 20 2; IV, pp. 86, 370; V, pp. 95 s., 122; Id., I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, II, ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] Alessandro di Nicolò dei ramo di S. Sofia, padre di Pandolfò; un Marino figlio di Paolo, primo podestà di Sacile e in realtà lo stesso C. che riuscì ad armonizzare gli apporti e i contributi di tanti maestri e di tanti artisti di scuole e anche di ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] …, Napoli 1895, pp. 59-62, 82, CLVII, CLXIII s., CLXIX, CLXXIII; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena…, Siena 1899, passim; A. Verdiani Bandi, I castelli della Val d'Orcia…, in Bullettino senese di storia patria, X (1903), pp. 80 s.; N ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] Ermes Bentivoglio, Vitellozzo Vitelli ed un rappresentante di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, si riunirono alla più precarie le condizioni del B., costringendolo a un accordo con i cugini.
Dopo un'incursione nel territorio di Panicale, il B ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] di 400 once d'oro, risultante dal bilancio del giustizierato in Vai di Crati e Terra Giordana, il fratello Pandolfo rivendicò nel 1276 i diritti ereditari.
Fonti e Bibl.: Cava de' Tirreni, Arch. dell'Abbazia della Ss. Trinità, Arca Nuova 54, 35 ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] Medici, cacciare i Francesi dalla Lombardia e insediare nuovamente in Milano gli Sforza. L'A. venne a trovarsi tra la minaccia dell'Alviano, che avanzava per la Alaremma, il contegno equivoco di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, la diffidenza dei ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] essersi guadagnato, grazie a grosse donazioni, il principe Pandolfo IV di Capua e suo fratello Atenulfo, abate di , p. 514; A. Caruso, Il sito della terza battaglia fra Melo e i Bizantini del 1017 e il diploma del catepano B. Per Troia del 1019, in ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...