MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] 'essenza. È l'embrione della corte umanistica che si sarebbe affermata con la signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma che ebbe i propri fondatori in Pandolfo (II), cultore delle lettere e intimo amico di Petrarca, e nel M., sincero amante delle ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] questi gli anni in cui le ambizioni dell'irrequieto signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta, posero fine a quella politica di buon vicinato che aveva caratterizzato i rapporti fra le minori potenze della Romagna nella prima metà del sec. XV ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] per distogliere Pio II dalla guerra contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, e per sollecitare invece un'azione , Jahre des Nikolaus von Kues, Köln 1958, p. 301; E. S. Piccolomini, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, p. 2005; L. Banchi, Il ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] al comando di Niccolò Piccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere guerra n., 209-211, 396, 485; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici (1434-1494), Firenze 1971, pp. 113 s., 118 s., 124, 131 ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] 23 settembre, insieme con Giuliano di Andrea Puccini, fu tra i Cinque conservatori del contado e dal 10 giugno 1504 fu ancora 1505, il condottiero Bartolomeo d'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] insieme con Pandolfò della Suburra e Pietro Annibaldi, capeggiava il secondo partito. I popolari riuscirono . Sede e cercò nei primi anni del suo regno di ampliarne i fèudi, tentando di fargli restituire un castello indebitamente occupato dai signori ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] in due volumi, dalla tipografia di Marco Antonio Pandolfo Malatesta; il terzo e ultimo volume, che narrava magistrato degli inquisitori di Stato in due volumi, il primo comprendente i libri dal I a IV, il secondo dal V all'VIII. Altri due ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] poi, in agosto, nelle Marche contro Sigismondo Pandolfo Malatesta. Nel 1462 fu impegnato nel basso Lazio storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, p. 99; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Salerno 1997, pp. 57, 72 s., 84, 488; ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] cui egli si proponeva di correggere la Guida pubblicata da Pandolfo Titi nel 1751, e manifestava l'intenzione di " XXIX (1768), col. 681; XXX (1769), coll. 145 s. e 449-451; n.s., I (1770), coll. 276 s.; II (1771) col. 243; IV (1773), coll. 518 s., ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] che, con la pacificazione condotta l'anno precedente da Pandolfo Savelli, era retto da un governo formato da membri Italicum, Stuttgart 1883, pp. 668-707; G. Ceci, Todi nel Medioevo, I, Todi 1897, pp. 156-158, 343; A. Hessel, Storia della città ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...