COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] istrionico.
Probabilmente in questo periodo Pandolfa iniziava la composizione di quattro , 233-238; M. Morici, P. C. procuratore di G. C. Varano aVenezia, in Le Marche, I (1901), pp. 25-29, G. Pepe. La polit. dei Borgia, Napoli 1945, pp. 65-96 ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Rimini, con 50 uomini d'arme, per prestare soccorso a Pandolfo Malatesta. Nell'aprile del 1493 tornò al soldo dei Fiorentini fu inviato dal padre a Carpi per comporre le contese faziose tra i partigiani di Giberto Pio e del cugino di lui Alberto Pio. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] figli naturali, Galeotto Roberto, Sigismondo Pandolfo e Domenico detto Pandolfo Novello, all'età di cinquantasette s., 125-128, 140, 174 s., 248 s., 406, 477, 522; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 190-195, 199-202, 205-216, 223-243; G. ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 Pandolfo Petrucci, il Magnifico, assumeva il potere della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] il volgarizzamento, condotto da Paolo Ramusio e dedicato a Pandolfo Malatesta. Seguì poi un volume senza note tipografiche, ma congetturare che - date le relazioni che il B. aveva con i librai milanesi - egli abbia ceduto il suo fondo ad un qualche ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] la Chiesa romana. Ma secondo il racconto di Pandolfo, il vescovo di Porto cambiò idea dopo aver 73 s.; Bullaire du Pape Calixte II: 1119-1124. Essai de restitution, par U. Robert, I (1119-1122), Paris 1891, pp. 362-365, II (1122-1124), pp. 180, 193 ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] parte del libro VII, con titolo Congiura di Pandolfo Pucci et altri cittadini fiorentini contro al Duca 196, 215; Magl. XXV.551, cc. 99-100; Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozz., ser. I, CXXXIII, cc. 54 e 59, 61, 62, 63 e 66, 77 e 84, 90 e 97, 110 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] un periodo ben difficile per la S. Sede toglieva d'altra parte i presupposti per una politica di recupero patrimoniale.
Nel 1160-1161 B. era Guglielmo di Saint-Gilles, il Liber pontificalis di Pandolfo era destinato ad essere ripreso e assunto a base ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nel 1487 fra Guidubaldo da Montefeltro, Pandolfo Malatesta di Rimini, Giovanni Sforza di Pesaro opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 842; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 356; II, a cura di R. Fubini ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] continuità che le dominazioni straniere non riuscirono ad intaccare. L'esigenza di difendere i Napoletani dalle accuse di scarsa fedeltà ai loro sovrani mosse loro da Pandolfo Collenuccio spinse il C. non solo ad annotare l'opera del Collenuccio, ma ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...