BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] 196, c. 31). Nel 1393 sorse un conflitto con Pandolfo Malatesta che gli tolse Montelupone; ma con la mediazione n. 79; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 166 s.; Ser Guerriero da Gubbio, Cronaca, in Rer ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] lui sembra tuttavia indicare che egli si pose a capo dei Longobardi di Salerno, i quali non desideravano che la loro città fosse dominata dagli Amalfitani. Alla morte di Pandolfo Capodiferro (981), Mansone, duca di Amalfi dal 958, privò del potere il ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] non senza buoni auspici, "alcuni boni panni e certe cosette de pretio" che Pandolfo chiedeva a Giacomo d'Atri, con una lettera del 10 dicembre, per i "quattro altri soi fratelletti", ottenendole con grande sollecitudine.
Fonti e Bibl.: Il tetrastico ...
Leggi Tutto
FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] nel 1547, il F. rimase al servizio del figlio di questo, Pandolfo, per conto del quale sorvegliava i lavori di restauro al palazzo di Firenze, curava le relazioni con i contadini e gli agenti agrari dei Pucci, riceveva deleghe a stipulare contratti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] da solo, e alla fine dell'anno insieme con Pandolfo Savelli, probabilmente fino al 1292. In questo stesso Digard, Paris 1884-1935, nn. 5425, 5446; Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1925, pp. 49, 52, 57 s., 86-91, 94, 176; G. Caetani ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] , Della Zecca di Gubbio e delle geste de’ conti e duchi di Urbino, I, Bologna 1772, pp. 199 s.; F.G. Battaglini, Della vita e de’ fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta..., a cura di L. Drudi, in Basini Parmensis Opera praestantiora, II, Rimini ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] mentre dalla prima ne ebbe sette: Girolamo (1445), Lena (1447), Pandolfo (1448), Ginevra (1450), Niccolò (1452), Alessandra (1454), e del catasto dell'Archivio di Stato di Firenze contiene i dati più importanti sulla sorte familiare ed economica del ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] per la sua abilità nell'estrazione della pietra, sia per i notevoli risultati ottenuti da un rimedio di sua invenzione per la guadagnò la stima e la protezione del signore di Siena, Pandolfo Petrucci, e dei suoi figli Borghese e Alfonso; ma stimolati ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] Mariani V, 1236; Arte della seta 30, c. 48v; Catasto 923, cc. 916-918; Catasto 1017, cc. 950-952. I dati anagrafici relativi a Pandolfo e ai membri della sua famiglia si ricavano da: Tratte 40, c. 298r; Tratte 443 bis, c. 13v; Cittadinario. San ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] quest'ultimo a Bagni di Lucca, avvenuto nel 1539; i due rimasero in affettuosa corrispondenza almeno fino al 1555, Ebbero sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi a ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...