UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] , si trasferì da Rimini a Cesena nel 1421 seguendo Pandolfo III, che gli aveva dato anche una moglie, Margherita Cesena 2009, p. 531; G. Fantaguzzi, Caos, a cura di M.A. Pistocchi, I, Roma 2012, pp. 607, 640.
L. Piccioni, Di F. U. umanista cesenate de ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] reduce da un periodo di intenso lavoro presso Pandolfo Malatesta signore di Brescia) la realizzazione della , n. 279 (Quaderno di debitori e creditori di Nofri di Palla Strozzi segnato I, 1394-1400), n. 280 (Libro giallo segnato ‘M’ di Nofri Strozzi, ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] Orsini e Antonio da Venafro, inviato del signore di Siena Pandolfo Petrucci: a quanto scriveva un informatore veneto, "si 96, 132; Epistolario di B. Dovizi da Bibbiena, a cura di G. I. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 255, 265, 268, 271, 276, 284; N. ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] tempi, le relazioni tra il C. e Sigismondo Pandolfo Malatesta, che estese il suo dominio su buona Actes et Procès-verbaux des séances tenues par le conseil de l'Université de Louvain, I (1432-1443), Bruxelles 1903, pp. 167, 177, 191, 203, 223, 227, ...
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SASSONE di Anagni
Enrico Dumas
SASSONE di Anagni. – Nacque ad Anagni in data sconosciuta; Palumbo ne asserisce l’appartenenza alla famiglia dei conti d’Anagni, ma non esistono testimonianze certe al [...] con i loro regalia entro sei mesi dalla loro consacrazione.
Il ruolo giocato da Sassone in tale occasione ne accrebbe il prestigio. E in effetti, secondo la vita di Onorio II scritta da Pandolfo (testimonianza particolarmente rilevante e da leggere ...
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PUCCI, Roberto
Vanna Arrighi
PUCCI, Roberto. – Nacque a Firenze il 29 maggio 1464 (molti autori riportano invece il 29 agosto 1463, data non coerente con l’epigrafe funebre) da Antonio di Puccio e dalla [...] almeno quattro figli: Giannozzo, vescovo di Melfi; Pandolfo, autore della famosa congiura; Maria, sposata a 342 s.; A. Verde, Lo Studio fiorentino (1473-1503). Ricerche e documenti, I-IV, Firenze 1973-1985, I, pp. 222; II, pp. 440 s.; III, p. 572, 862 ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] si cimentò anche nel campo della scenografia: nel 1771 conobbe a Milano i fratelli B., F. e G.A. Galliari grazie ai quali venne commissionato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Leon Battista Alberti. Vi si trova, in linea con i canoni dell'Accademia ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] nome di Rietti compare, infatti, tra il 1547 e il 1548 fra i conti relativi alla decorazione dell’appartamento di Paolo III Farnese in Castel del 1581 (pp. 263 s.). Nel 1574, insieme a Pandolfo del Grande, stimò il soffitto ligneo di S. Maria in ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] controllo delle vie di comunicazione tra la Puglia e la Campania, fu sventato dall'abile capitano di Carlo I nel Principato, Pandolfo di Fasanella, che lo prevenne mandando a Montemarano un presidio angioino.
Dopo la sconfitta di Corradino la rivolta ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] di Manoppello, Tommaso d'Aquino e Riccardo di Caserta, i marchesi Bertoldo di Hohenburg e Manfredi Lancia, e con i "domini" Riccardo di Montenero, Riccardo Filangieri, Pietro di Calabria, Pandolfo Fasanella, Pietro Della Vigna e il giudice Taddeo da ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...