DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] da Michelangelo Serafini e dedicato ago studioso Pandolfo Cattani da Diacceto.
Neppure le accresciute preoccupazioni D.: "Niccolò non se', ma il Dazzo 1 poiché hai legato le gambe e i talloni 1 e ci stai 'ncatenato come un pazzo".
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] di Sinibaldo. Sposò Paola Bianca, figlia del defunto Pandolfo (II) Malatesta, che era stato signore di Pesaro 1974, ad ind.; A. Calandrini - G. M. Fusconi, Forlì e i suoi vescovi. Appunti e documentazione per una storia della chiesa di Forlì, Forlì ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] contingente inviato dai Veneziani, a Sigismondo Pandolfo Malatesta.
Il 19 dicembre il C., 2 ed., XV, 6, a cura di A. Lisini - F. Iacometti, p. 867; I. Simonetae Rerum gestarum Francisci Sfortiae..., ibid., XXI, 2, a cura di G. Soranzo, pp. 191 ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] , il 26 aprile, aveva scritto lettere in cui incoraggiava i prelati e i nobili del Regno a sottrarsi al giogo del "secondo Nerone Regno assai prossimi a Federico II - evidentemente il F., Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra - erano stati indotti ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] della coalizione sforzesca capeggiata da Sigismondo Pandolfo Malatesta il quale, in cambio, pretese 43, 67 s., 117; A. Lazzari, Sentimento circa la morte di Odd’Antonio I duca di Urbino, in Delle antichità picene, a cura di G. Colucci, XXI, Fermo ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] inglese stesse trattando segretamente col papa per rientrare al suo servizio.
I sospetti si dovevano rivelare fondati. Disperse presso Umbertide le soldatesche di Pandolfo Malatesta (18 giugno 1388), il B. cambiava improvvisamente campo, passando sul ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] (Parigi 1610) e la Vita di Gelasio II scritta da Pandolfo Pisano e dal G. edita e pubblicata nel 1638.
Il 32-40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 s., 271, 274, 280, 286; II, 360 s ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] Filippo e Lorenzo. Nel 1447, all’epoca dell’accordo matrimoniale, i due giovani Strozzi non erano ancora soggetti ad alcun bando (lo Con gli stessi compagni, e con Pierfilippo e Pandolfo Pandolfini, Parenti si ritrovò ben presto nei periodici ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Siponto, lasciato in eredità a Montecassino dal defunto Pandolfo. In esso appare la sottoscrizione "Ego Girardus cura di E. Caspar, ibid., Epistolae selectae, II, 1, Berolini 1920, nn. I, 65, pp. 94 s.; III, 14, pp. 275 s.; Leo Marsicanus, Chronica ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] attivamente alle vicende che portarono la sottomissione del potere locale al vicario pontificio Pandolfo Malatesta, arbitro di una tregua nelle annose rivalità tra i Tifernati e i Perugini (7 ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...