Ammortizzatori sociali nel rapporto di lavoro
Angelo Pandolfo
Il contributo analizza la riforma degli ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro prevista dal d.lgs. n. 148/2015. In particolare, [...] (d.m. n. 86985/2015), è tenuto ad adeguarsi all’ampliamento del campo di applicazione entro il 31.12.2015. In mancanza, i datori di lavoro del settore confluirebbero nel fondo di cui sub c);
b) fondi di solidarietà alternativi. In alternativa al già ...
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Carmela Garofalo
Abstract
Mediante il contratto di somministrazione di lavoro una parte (somministratore) si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a fornire ad un’altra (utilizzatore) prestazioni [...] lgs. 15.6.2015, n. 81.
Bibliografia essenziale
Bollani, A., La somministrazione di lavoro liberalizzata, in Magnani, M.-Pandolfo, A.-Varesi, P.A., a cura di, I contratti di lavoro, Torino, 2016, 155 ss; Carinci, F.-De Luca Tamajo, R.-Tosi, P.-Treu, T ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II vedi Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontificum Romanorum, I, Lipsiae 1885, pp. 780-821; U. Robert, Bullaire du pape Calixte II, I-II, Paris 1891. Le biogr. di C. II scritte da Pandolfo e Bosone in L. Duchesne, Le "Liber pontificalis", II, Paris ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti collettivi
Angelo Pandolfo
La flessibilità in uscitaLicenziamenti collettivi
La l. 28.6.2012, n. 92 di riforma del mercato del lavoro interviene anche sulla [...] del mancato rispetto dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare.
I criteri a cui si dà rilevanza sono quelli di cui co. 1 di estendere l’art. 6 l. n. 604/1966 «a tutti i casi di invalidità del licenziamento»26.
Note
1 E nel cercare di ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] missione diplomatico-militare a Rimini, il cui signore, Pandolfo V Malatesta, vistosi in pericolo, aveva chiesto aiuto a passar in Italia". Ma ecco che nel 1515, allorché Francesco I, appena salito al trono, mostrò l'intenzione di scendere in ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] provinciale. Il casato dei Fasanella cui apparteneva Pandolfa, tuttavia, non è riconducibile a lui di altre città, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 23, 26 s.; Acta Imperii selecta, a cura ...
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Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] supporre che B. sia morto poco dopo, forse nel 1526.
I primi accenni all’attività in Palazzo Vecchio segnano l’entrata in pare più che verosimile. Basti citare la lettera a Pandolfo Bellacci che accompagna la sua trascrizione del Principe conservata ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] che amministra la giustizia e giudica in prima persona (v. già i casi per la Romagna in Ficker, 1868-1874, III, ad es , si dice che il vicario generale per la Tuscia, Pandolfo di Fasanella, ha illegalmente insediato dei giudici nei possedimenti del ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] settembre dalla morte in circostanze misteriose a Spello - si parlò di veneficio - del fratello di Pandolfo, Galeotto; è quasi certo che il B. fu con i fratelli Guido, Rodolfo e Giovanni non solo il responsabile morale ma anche uno degli esecutori ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] Tiberio (1573-1627), Orazio (n. 1575), Girolamo (n. 1577), Pandolfo (n. 1592), Caterina e suor Maria Benedetta. Dopo il 1578, pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, I, Milano 1989, pp. 279-324; A. Natali, Il “divoto” e il ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...