CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] per il duca; contemporaneamente intraprendeva per Pandolfo Malatesta le trattative per lo scambio and Domestic of the Reign of Henry VIII..., a cura di J. S. Brewer, London 1920, I, 2, pp. 1262, 1275, 1294, 1296-97, 1302, 1303, 1304, 1324, 1388-89, ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] sin dalla metà del sec. XII si rese visibile un conflitto tra i Visconti e il comune e alcuni decenni dopo quello tra gli stessi Visconti nel 1240, del nuovo capitano imperiale in Toscana, Pandolfo di Fasanella, aprì una nuova fase caratterizzata da ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] maggio 1408 in una lega, insieme con Milano, con Pandolfo Malatesta signore di Brescia e con Cabrino Fondolo signore di qua e di là del Po sono tutti figli di Niccolò" - tra i quali v'erano anche Ugo, Leonello e Borso, nati dalla sua relazione con ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] , 2002, p. 325), o ancora le simulazioni di Pandolfo Petrucci. Un posto di rilievo, in tale concatenamento di potenziali , che è grande vergogna»; Guido di Francesco Mannelli ricorda i modi «con i quali e’ nostri antenati si sono difesi, cioè colle ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] amicizia di Stagio Stagi, succeduto a Pandolfo Fancelli nella direzione dei lavori di a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 263-268; A.F. Doni, I marmi, I, Venezia 1552, pp. 52-60; G. Vasari, Le vite, Firenze 1568, II, p. 179, III, ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] del precedente e non si limiti ad affiancarsi ad esso (Pandolfo- Consolini, Applicazione del CCNL come condotta antisindacale, in Dir siano stati di fatto applicati a tutti).
10 Cfr. tra i primi commenti Magnani, La manovra di Ferragosto e il diritto ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] : segn. B. XVI. 521; a. 1251: segn. M. II. 4212; a. 1258: segn. I. 7. 2675; a. 1270: segn. M. III. 1232; a. 1271: segn. E. VII. 1334 da lui volute. Nei primi anni del sec. XV Pandolfo Malatesta, divenuto signore di Brescia, concesse dei privilegi al ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] dimora di Pandolfo Collenuccio (CIL, XI, 06435 =CIL, V, *00145,3); taciti i prelievi dalla D. Savoia, Cesena 2006, pp. 106-110; E. Barile, G. M. e i suoi possibili incontri con Andrea Mantegna, in Mantegna e Padova. 1445-1460, Padova 2006, pp ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 8, 11, 65-6, 569; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978: II, pp. 699-702; III, pp. 507-12, 588; Papsturkunden in ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] delle amministrazioni locali e che la prassi alla quale si richiamava Pandolfo di Fasanella fosse già in vigore in età sveva; tanto , Napoli 1868, pp. 205-408.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...