MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] antiviscontea promossa da Francesco Gonzaga. Nel frattempo, un altro fronte stava impegnando il M. insieme con il fratello Pandolfo: i due combattevano contro Cecco e Pino degli Ordelaffi per il controllo di Bertinoro, punto nevralgico di confine tra ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] omissione cfr. Follieri, 2004). Nell’arco del quindicennio trascorso a Valleluce Nilo fu convocato a Capua dalla vedova di PandolfoI Capodiferro, Aloara, in preda al rimorso per aver fatto uccidere a tradimento un suo nipote e desiderosa di ottenere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] di Arezzo contro Perugia per il possesso di Città di Castello (1325). Neppure la morte di Pandolfo (I), nel 1326, appianò gli attriti, anzi acuì i contrasti per la successione. Il M. doveva spartire la ricca eredità di famiglia con Malatesta Antico ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] del Garigliano tra il 961 e il 981, da Pandolfo (I) Capodiferro, principe di Capua e di Benevento, 92 s., 95-97; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 190, 259, 261, 274, 287, 289, 290, 292, 296 s ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] detenevano piena sovranità.
La progressiva affermazione dell’Impero ottoniano in Italia meridionale e la crescita di potere di Pandolfo (I) Capodiferro costituivano per il Ducato di Napoli una grave minaccia all’indipendenza e autonomia. Fu così che ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] Bizantini, nonché quello di sconfiggere definitivamente i Saraceni. Ottone I, eletto nel 962, aveva cercato di allontanare i Bizantini dal Mezzogiorno con l'aiuto del principe di Capua e Benevento, Pandolfo (I) Capodiferro, il quale aveva tratto dall ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] sassoni, delle rivendicazioni e degli interventi nel Mezzogiorno già tipici della politica di Ludovico II, e sostenuti nel Sud da PandolfoI Capodiferro, principe di Capua e Benevento (943-981), e duca di Spoleto e marchese di Camerino per volontà di ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] pp. 295 s.), fu imposto da Aloara, vedova di Pandolfo e reggente per il giovane figlio Landenolfo (II), alla guida pp. 43 s, 126 s.; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 11, 174 s., 192, 196, 204, 209 s., 235, 254, 292, 298, ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] , scese lungo l'Adriatico ed entrò a Benevento, dove venne accolto con grandi onori da L. e dal figlio Pandolfo (III). I due principi longobardi furono così risparmiati e la capitale divenne sede delle milizie imperiali, che qui si riunirono con gli ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] primi di garantire alla città l'appoggio mediceo di cui sembrava godere l'ultimo figlio di Pandolfo, i secondi di rinnovare, al di là di ogni considerazione della difficile situazione internazionale, il predominio delle vecchie consorterie del quale ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...