SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] impero come Federico d'Austria e un imperatore come Carlo IV; i pontefici, che a titolo temporaneo o vitalizio entrano da podestà signori: i piccoli fondatori di stato della dissoluzione viscontea ai primi del Quattrocento, Pandolfo Malatesta, ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] 1428-49) fu dal 1442 la sposa infelice di Sigismondo Pandolfo Malatesta; Drusiana (1437-74) fu, dopo varî altri trattati ; il papa confermò (1538) ai figli di Bosio tutti i feudi, fra i quali erano quelli della Lombardia e dell'Emilia, ceduti a Bosio ...
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LIBER PONTIFICALIS
Raffaello Morghen
. È il nome dato al complesso delle vite dei pontefici, desunte dalle più varie fonti manoscritte, epigrafiche, monumentali, composte in varî tempi, da diversi autori, [...] che va sotto il nome vero e proprio di Liber pontificalis e presenta i più gravi problemi critici circa l'autore e l'epoca di composizione delle , da Leone IX (1049) a Onorio II (1124), Pandolfo, nipote del cardinale Ugo d'Alatri, vissuto ai tempi di ...
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VARANO, da
Giuseppe CASTELLANI
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Si ha certa notizia, in documenti del 1231, 1239, 1242, di un Rodolfo di Gentile da Varano, padre di Accorambono - che diede origine alla famiglia Accoramboni - e di [...] resse la signoria insieme con gli altri tre suoi fratelli, Gentil Pandolfo, Berardo e Pier Gentile. Ma tra il 1433 ed il 1434 di Giovanni Maria e con Ercole del ramo di Ferrara, i quali, messisi d'accordo, vennero alla conquista del ducato che ...
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MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] del sec. XV. Questi da Pandolfo Malatesta signore di Fano e di Brescia ebbe in feudo, in compenso dei servigi prestati, la Stacciola, allo zio Giovan Battista da Eugenio IV (1434), ebbe i castelli di Berenguardo e Cariento da Francesco Sforza di cui ...
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SUSTERMANS, Iustus
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato in Anversa il 28 settembre 1597, morto a Firenze il 23 aprile 1681. Dedicatosi al ritratto, venne al servizio della corte granducale di Toscana. [...] Pitti mostrò la derivazione diretta dal gruppo dei figli di Carlo I d'Inghilterra di Windsor e di Torino, seppe anche affermarsi Rovere con gli attributi della vestale Tuccia, del gesuita Pandolfo Ricasoli, tutti e quattro nella Galleria Pitti, il ...
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MAGIONE (A. T., 24-25-26)
Laura MANNONI BIASOTTI
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della provincia di Perugia con 2359 ab., sullo sprone di una collina a 299 m. s. m., presso la riva orientale [...] Baglioni, Vitellozzo Vitelli, Ermete Bentivoglio per il padre Giovanni, Antonio da Venafro per Pandolfo Petrucci di Siena; aderì Oliverotto da Fermo. I convenuti conchiusero una lega offensiva e difensiva contro il duca: il Bentivoglio avrebbe ...
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SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] Firenze 1840-1849). Di una sua tragedia, Pandolfo Collennuccio, diede favorevole giudizio il Tommaseo: 1888, pp. 456-57; A. Vannucci, I martiri della libertà it., II, ivi 1887, p. 211 segg.; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale, Firenze 1907, ...
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GIOVANNI BATTISTA da Vercelli
Arturo Castiglioni
Medico, forse di cognome Della Rovere, nato a Vercelli fra il 1463 e il 1468, squartato nel 1516. Fu chirurgo militare, poi si laureò a Padova e nel [...] esilio. Si recò quindi a Siena dove divenne medico e amico di Pandolfo Petrucci: ebbe grandissima fama quale chirurgo e per le cure da lui . Capparoni, G. B. da V. sifiloiatro, squartato sotto Leone X, in Boll. Ist. stor. ital. arte sanit., I (1921). ...
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RAINOLFO II conte di Aversa
MicheIangelo Schipa
Soprannominato Trincanocte, nacque da un fratello di Rainolfo I. Sostenuto da un partito aversano, cercò di succedere al cugino, scomparso poco dopo non [...] , sovrano della contea, fu posposto a un Rodolfo Cappello e tenuto prigioniero a Salerno. Corrotti i guardiani e riuscito ad evadere, raggiunse Pandolfo IV, tornato alla riscossa contro Guaimario, e col suo aiuto prese Aversa, scacciandone Rodolfo ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...