Non sono molto noti gli avvenimenti della sua vita, tanto che riesce talora difficile distinguerlo da un altro Francesco Ariosto, vissuto, come lui, nel sec. XV presso la corte estense. Ebbe ingegno versatile [...] 1493 inviato ambasciatore a Massimiliano d'Austria con Pandolfo Collenuccio a chiedere il titolo ducale e l' La Biblioteca Estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole, I, Torino 1903, passim; A. Della Guardia, La politica letteraria ...
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Architetto, intagliatore e intarsiatore, nato il 12 agosto 1453, morto il 1517 a Siena. Poche le notizie famigliari. Si sa che sposò Maddalena del Rosso e n'ebbe quattro figli. Come architetto restaurò [...] autoritratto intarsiato. E per il duomo eseguì nel 1496 i banchi della libreria Piccolomini, nel 1506 diede compimento agli stalli pilastri provenienti da una sala decorata nel 1511 per Pandolfo Petrucci. Nel palazzo della Signoria, si conserva del ...
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URECHE, Grigore
Ramiro ORTIZ
Cronista romeno, nato nel 1590, morto nel 1647. È, con Miron Costin, che ne riprese e ne svolse le idee, il più antico tra i cronisti moldavi. Fece i suoi studî in Polonia, [...] Polonia fino dai tempi di Arnolfo Tedaldi, Pandolfo Collenuccio, Filippo Bonaccorsi (Callimachus Experiens) "un profondo e caldo amor di patria, un sincero dolore per i mali di cui essa soffriva e soprattutto una indipendenza di giudizio, assai ...
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MARTELLI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina, di cui sembra fosse capostipite Martello, che verso la metà del sec. XIV si recò a Firenze. Si disse che i M. erano fabbricanti o negozianti d'armi, [...] di Domenico che fu amante, poi moglie di Cosimo I. Roberto di Niccolò fu ricchissimo banchiere, anch'egli partigiano a Piero. Il ramo si estinse nel 1618 con Antonio di Pandolfo, che fu governatore di Livorno e generale dell'artiglieria del ...
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MELDOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Piccola città della provincia di Forlì (Emilia), a 57 m. s. m., e a 13 km. a SSE. di Forlì, sulla sinistra del torrente Ronco. Risalente all'alto [...] servizio automobilistico unisce Meldola con Forlì.
Storia. - I primi ricordi di Meldola e del suo castello sono del a Roberto di Sigismondo, e dopo la tennero il figlio Pandolfo, il Borgia, i Veneziani. Tornata alla Chiesa, fu feudo dei Pio da Carpi ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] e il governo di Roma e dello Stato. Il fratello Pandolfo fu nominato senatore di Roma, il nipote Luca ricoprì la 2003, pp. 6-9, 11 s., 14, 20, 25, 48, 63; A.M. Voci, I palazzi papali nel Lazio, ibid., pp. 213, 237, 240; P.-Y. Le Pogam, De la «Cité ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Ormai duramente incalzato dalle truppe pontificie condotte da Pandolfo Malatesta, Biordo fu assassinato il 10 marzo au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), Paris 1962-64, I, pp. 66-118 (con bibliogr. a p. 27 n. 1); II, ad ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , il quale defenestrò suo cugino, Borghese di Pandolfo Petrucci, fratello del cardinale Alfonso, reo di 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. Falconi, L. X, Milano 1987; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di L. X in Firenze nel 1515, Firenze 1990; P. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] imperiale verso il mezzogiorno d'Italia, dati i buoni rapporti tra gli stessi Tuscolani e Corrado II e garantiva a Guaimario l'appoggio imperiale nei riguardi di eventuali ribelli: come fu appunto nel caso di Pandolfo di Capua, privato da Corrado II ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] -75). Tra il 1074-75 e l'agosto 1088 compose i suoi primi lavori letterari.
L'attribuzione è certa per tre opere pontificalis nella recensione di Piero Guglielmo O.S.B. e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovo di Orvieto…, a cura ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...