GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] cercare di appianare le divergenze esistenti tra Sigismondo PandolfoMalatesta e l'Aragonese e poi fermarsi a Roma per di C. Guasti, Firenze 1873, pp. 209, 251; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 31; A. ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] Il M. ricevette l'appoggio di Carlo e PandolfoMalatesta, signori di Rimini e suoi congiunti. In bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, p. 178; G. Sercambi, Croniche, I, a cura di S. Bongi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIX ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] di lui. Il M. allora si avvicinò a Malatesta grazie alla mediazione di Borso d'Este e promise la sorella Leta al figlio di Sigismondo Pandolfo, Roberto, nel novembre 1461: dagli accordi intercorsi fra i due signori risulta chiaro che il M. si risolse ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] la nomina di Enrico a consigliere ducale in seguito a una provvisoria pacificazione nel marzo 1409 tra i due condottieri PandolfoMalatesta e Facino Cane: una nomina legata ai consolidati rapporti del prelato non soltanto con la Corte viscontea ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] il 1566 per lavorare con lo zio Giovanni Antonio degli Antoni, i tre fratelli si resero indipendenti e prima del 1575 acquistarono per 800 a Lomazzo, e talvolta per conto di altri editori (PandolfoMalatesta, il citato Ferioli), l’erede di Simon Tini ...
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MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] di Brescia e podestà a Bergamo durante la signoria di PandolfoMalatesta, era già morto; il M. e il fratello febbr. 1464 la concessione della cappella, quale luogo di sepoltura per lui e i suoi eredi.
Il M. morì a Brescia il 14 sett. 1473 e fu ...
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Agnadello, battaglia di
Raffaele Ruggiero
La battaglia di A. o di Ghiaradadda, indicata da M. come giornata di «Vailà» (Vailate, attualmente in prov. di Cremona nel territorio della Gera d’Adda), costituisce [...] Repubblica (Principe xii 26). In effetti PandolfoMalatesta signore di Cittadella e Giacomo Secco da con la consueta ironia il Segretario annunciava come nelle città riconquistate i veneziani facessero dipingere un’effige di San Marco con la spada ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] uomini, di quattordici anni.
Verso il 1371 fu accolto fra i notarii auditorum sententiarum con un salario di 3 lire di grossi alla firma del trattato di alleanza fra la Repubblica e PandolfoMalatesta (1º luglio 1407). Il 17 ottobre era ancora in ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] Ebbe sei tra fratelli e sorelle (Bartolomeo, Pandolfo, Malatesta, Caterina, Taddea, Elisa, secondo G. Franceschini accusa di complotto) e chiese a Urbano VI di rimettere in libertà i prigionieri e di riappacificarsi con la casa di Angiò Durazzo. Ma fu ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] fu nominato provveditore di Rimini, per desiderio di PandolfoMalatesta che lo aveva espressamente indicato, a garantire la difesa smarrire le tracce entrando nelle acque d'un fiume con i carri e i cavalli, a prezzo di perdere una parte del bagaglio. ...
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