ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] intorno all'origine, alle vicende ed ai riti del Duomo di Milano, Milano 1854, p. 186), che citò un Antonio da Pandino attivo come architetto al duomo nel 1399, mentre si tratta certamente di Antonio da Paderno; inoltre l'artista che nel 1416 lavorò ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] con i monaci della certosa (Arch. di St. di Pavia, Arch. not., Rogiti Gabbi, 21genn. 1477) stipulò un contratto con Antonio da Pandino per fare tutte le vetrate istoriate e a tondelli "nel monastero della chiesa e in tutti gli edifici" del complesso ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] su vetro incolore per la definizione dei volti e dei nudi, in linea con lo stile del contemporaneo Stefano da Pandino. Si può attribuire a M. la diretta esecuzione della parte pittorica delle vetrate, secondo la tecnica descritta nel capitolo CLXXI ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] per la vetrata del Nuovo Testamento nella quinta finestra della navata del duomo di Milano, eseguita dai maestri vetrari Da Pandino, che il Ragghianti (1954) ritiene fra le prime opere del Foppa.
A una fase leggermente successiva appartiene la ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] visconteo di Milano, ai portici del castello di Cassano d'Adda (prov. Milano), della cittadella di Bergamo, del castello di Pandino (prov. Cremona) - sovrastato al primo piano da un vasto ambiente rettangolare diviso in due campate coperte da volte a ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] controriformistici.
Nell'Assunzione della Vergine e nella Madonna in gloria con le ss. Margherita e Marta (1586: Pandino, chiesa di S. Margherita) la fervente ispirazione religiosa traspare da calligrafie lineari e da preziosi cromatismi ancora ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Pittura ad Assisi 1260-1280. Lo stato degli studi, AM 2, 1985, pp. 109-141; G. Albini, F. Cavalieri, Il castello di Pandino, Cremona 1986; Ambienti di dimore medievali a Verona, a cura di F. Doglione, cat. (Verona 1987), Venezia 1987; H.P. Autenrieth ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] di Lodi, quattro dei quali recano le date 1540 e 1541 e inoltre il nome del calligrafò, il frate servita Giovanni da Pandino, al quale si deve la scrittura di parte dei volumi di Vigevano. Da sottolineare la presenza nell'Innario (ms. 5) al f ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] nel duomo di Milano l'opera dei vetrai del Rinascimento, tra cui primeggiano Cristoforo de Mottis e Antonio da Pandino.
Nella seconda metà del Cinquecento lavorarono vetrate per il duomo di Milano Corrado de Mochis, Corrado da Colonia, Carlo ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Castelnuovo Bocca d'Adda, Cassano d'Adda, Carimate (prov. Como), Pizzighettone (prov. Cremona); e di residenze castellane: Pandino (prov. Cremona) e Sant'Angelo Lodigiano (prov. Lodi). Bernabò amò identificarsi con gli eroi dei romanzi cavallereschi ...
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